Noto, inaugurata “Clorophilla” oltre i petali di Samuele Mazza
Tra le bellezze della 38° edizione dell’infiorata di Noto è spuntato un fiore di eccezionale rarità a Palazzo Nicolaci, sede dell’Associazione Altera Domus organizzatrice della mostra “Clorophilla, oltre i petali” di Samuele Mazza, “E’ un mio personale racconto, la personalissima visione della bellezza nel puro senso estetico e formale legata alla temporalità. Voglio raccontare, senza parlare, che alcuni esseri viventi sono di commovente bellezza estetica, fragili e sfuggenti, il tempo di una fase lunare e possono sparire. Per questo ho nel tempo reso immortali, attraverso la fotografia, le creature che vivono meno di tutti in assoluto: i fiori. In un contesto come l’infiorata di Noto, città a me tanto cara, ho voluto dare un contributo artistico e progettuale, in un’eccellente combinazione di arte e tecnologia. 23 stampe su supporti cromatici diversi, di grandi dimensioni, tecnica bidimensionale e a volte traslucida. Grazie alla competenza di Savino Corvasce e all’ingegneria applicata al mondo della carta e della cellulosa in genere, è stato possibile progettare questa rassegna di “vita floreale”. E se diciamo clorofilla si parla davvero della vita.
“La mostra è un vero e proprio elogio alla bellezza effimera dei fiori- spiega la Presidente dell’Associazione Altera Domus di Noto, Paoletta Ruffino-. Samuele Mazza, artista multiforme siciliano, “di Milano”, conosciuto in tutto il mondo come designer, progettista, visionario; un esploratore di nuovi linguaggi espressivi. Ed in questa esposizione, che è una profonda riflessione sulla bellezza effimera, c’è il risultato di una ricerca artistica e concettuale con un chiaro rimando alla cultura simbolica giapponese che trova nella fioritura, ed in particolare del ciliegio, la sublimazione della vita, nella brevità della sua essenza. L’allestimento, di grande impatto visivo, è occasione per scrutare, insieme all’autore, il delicato spettacolo vivente e cangiante della natura, che si mostra generosa di luci, colori, forme, segni e si concede all’osservatore in una dimensione che deve essere ascoltata, contemplata esteticamente”. Tutta l’essenza della bellezza, quella bellezza armonica che Noto in questi giorni sfodera più di ogni altro periodo e proprio durante l’Infiorata si è registrato un boom di visitatori alla mostra Clorophilla. Risultato che premia gli sforzi dell’Associazione tutta ed in particolar modo del Segretario e Tesoriere di Altera Domus, l’architetto ingegnere Corrado Greco che è riuscito a catalizzare un grande interesse sulla proposta culturale, rendendola possibile grazie al prezioso contributo di sponsor privati. Un impegno costante, una scommessa continua sulla propria città e le sue eccellenze; questo si prova a fare quotidianamente attraverso l’opera di Associazioni come Altera Domus, giovane ma già con degli obiettivi chiari, diverse iniziative in corso, ed altre in cantiere. Dal momento della sua costituzione, che ha esordito con l’apertura di questo spazio, il piano più alto di Palazzo Nicolaci, la Presidente Paoletta Ruffino, e tutto il direttivo hanno lavoro sul principale obiettivo di creare a Noto un incubatore di idee, aggregazione di esperienze “Humus perfetto a stage formativi, corsi di restauro e di pittura, laboratori, eventi culturali dove protagonista assoluta è l’arte – ama spiegare la Presidente Ruffino-. Nostro intento è anche quello di monitorare lo straordinario patrimonio di Noto e divenire punto di riferimento e sostegno per i tanti giovani artisti della nostra città”. Intanto Altera Domus è presente all’istituto d’Arte di Noto “Matteo Raeli”, con i progetti di alternanza “scuola-lavoro”, nel contempo, oltre a Clorophilla sono già in programma altre due esposizioni: Enzo Rovella a Palazzo Nicolaci, Antologica ( dal 10 giugno al 2 luglio ); Pittura contemporanea di Sicilia, collettiva ( dal 7 luglio al 6 agosto ).
“La mostra è un vero e proprio elogio alla bellezza effimera dei fiori- spiega la Presidente dell’Associazione Altera Domus di Noto, Paoletta Ruffino-. Samuele Mazza, artista multiforme siciliano, “di Milano”, conosciuto in tutto il mondo come designer, progettista, visionario; un esploratore di nuovi linguaggi espressivi. Ed in questa esposizione, che è una profonda riflessione sulla bellezza effimera, c’è il risultato di una ricerca artistica e concettuale con un chiaro rimando alla cultura simbolica giapponese che trova nella fioritura, ed in particolare del ciliegio, la sublimazione della vita, nella brevità della sua essenza. L’allestimento, di grande impatto visivo, è occasione per scrutare, insieme all’autore, il delicato spettacolo vivente e cangiante della natura, che si mostra generosa di luci, colori, forme, segni e si concede all’osservatore in una dimensione che deve essere ascoltata, contemplata esteticamente”. Tutta l’essenza della bellezza, quella bellezza armonica che Noto in questi giorni sfodera più di ogni altro periodo e proprio durante l’Infiorata si è registrato un boom di visitatori alla mostra Clorophilla. Risultato che premia gli sforzi dell’Associazione tutta ed in particolar modo del Segretario e Tesoriere di Altera Domus, l’architetto ingegnere Corrado Greco che è riuscito a catalizzare un grande interesse sulla proposta culturale, rendendola possibile grazie al prezioso contributo di sponsor privati. Un impegno costante, una scommessa continua sulla propria città e le sue eccellenze; questo si prova a fare quotidianamente attraverso l’opera di Associazioni come Altera Domus, giovane ma già con degli obiettivi chiari, diverse iniziative in corso, ed altre in cantiere. Dal momento della sua costituzione, che ha esordito con l’apertura di questo spazio, il piano più alto di Palazzo Nicolaci, la Presidente Paoletta Ruffino, e tutto il direttivo hanno lavoro sul principale obiettivo di creare a Noto un incubatore di idee, aggregazione di esperienze “Humus perfetto a stage formativi, corsi di restauro e di pittura, laboratori, eventi culturali dove protagonista assoluta è l’arte – ama spiegare la Presidente Ruffino-. Nostro intento è anche quello di monitorare lo straordinario patrimonio di Noto e divenire punto di riferimento e sostegno per i tanti giovani artisti della nostra città”. Intanto Altera Domus è presente all’istituto d’Arte di Noto “Matteo Raeli”, con i progetti di alternanza “scuola-lavoro”, nel contempo, oltre a Clorophilla sono già in programma altre due esposizioni: Enzo Rovella a Palazzo Nicolaci, Antologica ( dal 10 giugno al 2 luglio ); Pittura contemporanea di Sicilia, collettiva ( dal 7 luglio al 6 agosto ).
Un’offerta culturale variegata con la possibilità di creare proprio nella sede associativa, luogo di fascino storico e bellezza indiscussa, un punto d’incontro foriero di nuove idee e progettualità. Tornando all’inaugurazione della mostra di Samuele Mazza (Clorophilla è aperta al pubblico tutti i giorni, sino al 5 giugno 2017, con i seguenti orari: dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20) erano presenti le Autorità cittadine, con in testa il Sindaco Corrado Bonfanti, e ospiti particolarmente illustri dall’Ambasciatore del Principato di Monaco (Paese protagonista della 38° Infiorata di Noto ) Robert Fillon
all’Onorevole Sofia Amoddio. “Siamo molto contenti di poter ospitare nella nostra città – ha dichiarato il Sindaco Bonfanti- la mostra di Samuele Mazza, e di farlo in questo spazio. I complimenti vanno all’Associazione Altera Domus che vogliamo ringraziare con un omaggio alla Presidente ed all’artista protagonista di questo primo evento”.
Ai ringraziamenti si è unito l’Ambasciatore del Principato di Monaco in Italia: “Ringrazio il Sindaco e tutti i cittadini di Noto. E’ stato un piacere ed un’emozione tornare qui dopo averla scoperta lo scorso anno ( in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria al Principe Alberto di Monaco, n.d.r.). In Italia c’è tanta bellezza ma quella di Noto supera tutto”.
all’Onorevole Sofia Amoddio. “Siamo molto contenti di poter ospitare nella nostra città – ha dichiarato il Sindaco Bonfanti- la mostra di Samuele Mazza, e di farlo in questo spazio. I complimenti vanno all’Associazione Altera Domus che vogliamo ringraziare con un omaggio alla Presidente ed all’artista protagonista di questo primo evento”.
Ai ringraziamenti si è unito l’Ambasciatore del Principato di Monaco in Italia: “Ringrazio il Sindaco e tutti i cittadini di Noto. E’ stato un piacere ed un’emozione tornare qui dopo averla scoperta lo scorso anno ( in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria al Principe Alberto di Monaco, n.d.r.). In Italia c’è tanta bellezza ma quella di Noto supera tutto”.
Emanuela Volcan