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Noto, l’Associazione Meter dona opera scultorea alla città

Alla vigilia di Ferragosto, e dunque Festa della Madonna Assunta, l’Associazione Meter ha donato un’opera scultorea, realizzata da Antonino Rossitto, alla Città di Noto, installata nella villetta Ercole. A scoprire l’opera, che rappresenta il simbolo dell’Associazione sono stati, per volontà dello stesso Presidente, Don Fortunato di Noto, i bambini presenti; tanti gli associati intervenuti, le forze dell’ordine,don Vincenzo Iacono Isidoro ed il Primo Cittadino Corrado Bonfanti che nell’occasione ha espresso la volontà di voler chiedere al Consiglio Comunale di dare la cittadinanza onoraria a Don Fortunato di Noto. “Il lavoro di questa Associazione è particolarmente toccante, e ne riconosco le grandi difficoltà quotidiane nell’affrontare certi temi e soprattutto certe situazioni – ha dichiarato il Sindaco nei suoi saluti iniziali-. Questo luogo dove abbiamo scelto di collocare l’opera, è un luogo di accoglienza e dunque chi ci passa sicuramente ne sarà attratto e, magari, rifletterà su questa nostra società che oggi più di ieri deve sposare la qualità dell’uomo. Meter fa un lavoro proprio volto a questo, con grande fatica e con grande dignità”.

L’Associazione è nata nel 1995 per volontà di don Fortunato Di Noto, ad Avola, e promuove la tutela dell’infanzia e la contro la pedofilia. I numeri presentati nei suoi saluti dal pioniere di questa battaglia sono davvero impressionanti, 1300 i casi trattati sin qui, ma altrettanto le conquiste: maggiore consapevolezza del fenomeno, leggi create appositamente in alcuni Paesi e grandissima attenzione che riesce ad alzare il velo sulla questione per cercare di debellarla.
“Quando stavamo fondando Meter una delle nostre socie era in gravidanza – racconta don Fortunato Di Noto- l’associazione di idee tra protezione del bambino e madre fu automatica. Meter è la radice della parola madre, mentre le dodici stelle ricordano proprio quelle della Madonna Assunta, che, tra l’altro ci apprestiamo a festeggiare domani. Si ricorda anche la nascita, nel 1995, della Giornata per i bambini vittime di violenza”. Insomma non casuale la scelta della giornata per la posa dell’opera che da ieri sera ( domenica 14 agosto,n.d.r.) è sulla parete dell’ufficio informazione della villetta Ercole e che, sicuramente, non lascerà indifferenti i tanti passanti.

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