Noto, le canzoni popolari nei quartieri antichi del centro storico
Novelli pifferai magici i cantastorie netini protagonisti anche quest’anno dell’iniziativa Noto popolare, fortunato viaggio attraverso gli antichi quartieri della città. Un lungo serpentone di turisti, ma anche tanti residenti curiosi di riscoprire la propria città attraverso canti e luoghi dimenticati, ammaliato dalle voci e dai suoni di chitarra, flauto o per meglio indicarlo “‘u friscalettu”, fisarmonica e tamburello, lo scorso venerdì ha attraversato i quartieri dell’Agliastrello e di Piano Alto. Sotto la guida di Alfonso Lapira, voce e chitarra, ideatore dell’iniziativa, Sebastiano Nanè, voce e friscalettu, Corrado Confalonieri, fisarmonica, e Paolo Bellavita, tamburello, i novelli “pifferai magici” hanno fatto compiere uno straordinario percorso tra i vicoli e i palazzi, partendo da piazza XVI maggio. Dietro i cantastorie gli “incantati” spettatori di una performance unica fatta di storie, tradizioni, personaggi e musiche. Prima tappa, lungo la passeggiata verso l’Agliastrello, i palazzi nobili, con i loro segreti e le vicende familiari, le chiese e vecchi riti; casa Navarra, che si indica come tra le prime costruite nella nuova Noto, e poi il Piano Alto con i suoi conventi che riportano alla mente ninna nanne ma anche divertenti brani di musica squisitamente siciliana. I partecipanti, tutti attrezzati di macchine fotografiche, hanno gradito e partecipato cantando e tenendo il tempo, protagonisti insieme ai musicisti di una serata magica che stasera, venerdì 14 agosto, vedrà un nuovo appuntamento che però esplorerà, raccontandoli, i quartieri Mannarazze e la Macchina del ghiaccio. Appuntamento ore 22 a largo Porta Reale.