Noto, le “Island stories” di Marc Jennings
Nell’ambito della XVI edizione della Rassegna “Percorsi di NOTOrietà 2022” curata da Studio Barnum contemporary, di Vincenzo Medica, e patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di NotoXVI edizione, è stata inaugurata nei bassi di Palazzo Nicolaci “Island stories” di Marc Jennings, artista inglese, che vive a Noto da 9 anni.
In queste sue nuove opere egli esplora la poesia di ciò che è percepito e di ciò che è immaginario. Cerca l’estetica nell’avventura, spesso assurda, della nostra civiltà. Gli oggetti sono rappresentati in un piano pittorico perfettamente reso, che è fuori dal tempo, e che ci chiede di sospendere la nostra incredulità.
L’artista afferma: “Questi oggetti idiosincratici sono analoghi ai tanti e vari passi che costituiscono la nostra esistenza”; ma in questi lavori ci viene chiesto anche di confrontarci con l’assenza di una dimensione umana. Le opere fotografiche e pittoriche di questa collezione per Noto riguardano, non solo la loro innocenza infantile e la loro bellezza, ma anche riflessioni sul concetto di perdita, di nostalgia e di ciò che potrebbe anche fare riferimento al futuro. Gli oggetti in sé – una barca, un auto, un personaggio dei fumetti – sono tutti di plastica, abbandonati sulla spiaggia; sono stati trovati e composti con umorismo e ironia…con molti riferimenti giocosi alla nostra cultura. Gli accostamenti realizzati tra i diversi oggetti prodotti dall’uomo, usati e abbandonati, pongono domande sull’ambiente che abbiamo creato e su come utilizziamo la Terra. Forse la collezione si legge come una mappa dei nostri bisogni e desideri… forse è una traccia di dove siamo stati una volta… o forse ci indica dove stiamo andando…Sicuramente un desiderio di rifugio nel silenzio, nell’immensità della natura, nel mare sconfinato, che Marc ama più di ogni cosa, come si evince anche dall’originalissima ed esclusiva serie di cuscini da yacht in pelle bianca, che propongono variegati bozzetti di allestimenti e d’immagine, ispirati allo yachting design….con tanto sarcasmo. La mostra, con ingresso libero, resterà aperta sino al 26 giugno.