Noto, l’Infiorata 2016, appuntamento con il mondo
Parte ufficialmente con la pubblicazione del manifesto, recante il logo, i partner e
le date dell’evento, “Noto 2016 – l’Infiorata ospita il mondo, 12-15 maggio, VI Congresso Internazionale delle Arti Effimere”. Dopo la platea internazionale conquistata con le edizioni 2013 (Giappone), 2014 (Russia) e 2015 (Catalogna), quest’anno non ci sarà un solo Paese ospite, bensi tutte le realtà che nel mondo sono conosciute e caratterizzate per le loro espressioni di arte effimera. I tappeti colorati realizzati con gli elementi più disparati, legati alla tradizione ed alla cultura dei singoli Paesi: fiori, sabbia, sale, trucioli e così via.
Noto ospiterà, come annunciato nel corso della 36^ edizione dell’Infiorata, nel maggio di quest’anno, il VI Congresso Internazionale delle Arti Effimere, a cadenza biennale, che significherà non soltanto le espressioni artistiche delle delegazioni provenienti da tutto il mondo, ma anche giornate di studio, convegni e workshop, dove gli operatori del settore potranno mettere a confronto le proprie esperienze, le conoscenze ed abilità. Questa la nuova sfida per la 37^ edizione dell’Infiorata di Noto, l’evento più importante della città, una città che si pone più che mai alla ribalta internazionale. “Siamo molto contenti per questo obiettivo raggiunto, che ci dà ragione di un’idea come cartina di tornasole della nostra mission amministrativa, improntata alla programmazione e fortemente rappresentativa di gran parte degli operatori del territorio del sud est siciliano”. Il logo scelto, realizzato dall’artista Paolo Pluchino di Modica, che si è aggiudicato un bando emesso dal Comune di Noto, rappresenta la trinacria in forma stilizzata, con petali di fiori di diverso colore e sarà il tratto distintivo che accompagnerà la manifestazione da qui al prossimo maggio 2016. Il tema sarà “tradizioni, miti e leggende”, interpretato dalle delegazioni dei Paesi ospiti, attraverso le proprie peculiarità artistiche. “E’ un avvenimento importante per Noto- spiega il Presidente del Comitato organizzatore “Noto 2016” Frankie Terranova– che si colloca di diritto in questo modo tra le città internazionali di rilievo per i suoi eventi e per i suoi beni culturali. Voglio condividere con la comunità l’entusiasmo che ho già carpito dalle delegazioni internazionali. Per quattro giorni – continua Terranova- il mondo guarderà con ammirazione la nostra città, contenitore di un crogiolo culturale ed artistico dall’appeal internazionale. Siamo pronti per la gestione di un evento mondiale”.
Emanuela Volcan