Cultura

Noto, Lo Monaco decanta la Divina commedia in teatro

Ieri sera il Teatro “Tina Di Lorenzo”, pieno in ogni ordini di posti, ha riaperto le proprie porte ed alzato nuovamente il sipario per presentare la nuova stagione. La serata a cui hanno presenziato il Sindaco Corrado Bonfanti, che è anche Presidente della Fondazione Teatro “Tina Di Lorenzo”, il vice Sindaco con delega al Turismo e Spettacolo, Frankie Terranova, è iniziata con il quinto canto della Divina Commedia, decantato da Sebastiano Lo Monaco, Direttore Artistico, fresco di riconferma per il prossimo biennio. Poi si è passati ad illustrare nei particolari la stagione: inizio il 4 dicembre con “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde, l’11 dicembre il grande Giorgio Albertazzi in “Il mercante di Venezia” di William Shakespeare; il 22 concerto/spettacolo “Linapolina-le stanze del cuore” di e con Lina Sastri, accompagnata dall’orchestra; 20 gennaio 2015 “Una famiglia quasi perfetta” di e con Carlo Buccirosso; 29 gennaio “L’uomo, la bestia, la virtù” di Luigi Pirandello con Enrico Guarneri, ieri sera ospite della presentazione e ben felice di regalare ai presenti una propria divertente performance; 10 febbraio “L’amico del cuore” di Vincenzo Salemme, con Biagio Izzo; 28 febbraio “Il contrabasso” di e con Davide Sbrogiò; 4 marzo “Menecmi” di Plauto; 11 marzo “Cercando segnali d’amore nell’universo” di e con Luca Barbareschi, accompagnato da musiche dal vivo, per la regia di Chiara Noschese; 31 marzo “É ricca, la sposo, l’ammazzo” con Gianfranco Iannuzzo; aprile si apre l’11 con l’operetta “Ballo al Savy” e si chiude il 29 con “L’altalena” di Nino Martoglio interpretata da Pippo Pattavina. Fino alla fine del mese i vecchi abbonati potranno esercitare il diritto di prelazione dopo sarà aperta la campagna abbonamenti per tutti. La serata è proseguita con la presentazione delle altre iniziative teatrali ospitate: il cartellone Explora, teatro contemporaneo, e quello per i ragazzi con i matinee curati da Tatiana Alescio che proporrà l’opera “Io sono il mio numero” e Giuseppe Spicuglia con “The sound of music”, trasposizione teatrale di “Tutti insieme appassionatamente”. Quest’ultimo insieme con la sua compagnia ha chiuso la serata proponendo al pubblico dei brani dello spettacolo dell scorso anno “La bella e la bestia”. A fine presentazione brindisi nel terrazzo del Teatro dove abbiamo raccolto le interviste. Sebastiano Lo Monaco, direttore artistico: “Abbiamo allestito una stagione brillante, comica, esilarante, con i “ritorni” degli attori Iannuzzo, Guarneri e Pattavina e, soprattutto, con nuovi interpreti di altissimo livello. Sono certo che il pubblico gradirà la nostra proposta e rafforzato le iniziative come quelle dei matinee e del cartellone “Explora”. Soddisfatto il Sovrintendente della Fondazione Teatro “Tina Di Lorenzo”, Salvatore Ricupero: “Abbiamo lavorato intensamente per allestire un cartellone che possa proseguire nel solco tracciato. Dal 1996, quando si è iniziato, è stato un crescendo che adesso ci pone come punto di riferimento nelle proposte teatrali dell’intero sud-est. Vorrei ricordare, infatti, che tra i nostri abbonati molti vengono da città come Siracusa, Ragusa, Modica, Scicli e così via. Speriamo che anche quest’anno la risposta del pubblico dia forza alle nostre scelte ed all’impegno profuso”. Il Sindaco di Noto e Presidente della Fondazione così si esprime: “Inizio la mia quarta stagione e sono certo che anche quest’anno accontenteremo tutti, sino ai palati più fini. Ma ho principalmente due motivi per essere soddisfatto e sono: il teatro per i ragazzi, dove loro sono spettatori ma anche protagonisti, sottolineando il proficuo lavoro portato avanti da Giuseppe Spicuglia; il secondo è il cartellone “Explora”, in fase di allestimento, in cui quattro figure vengono coinvolte per il teatro d’avanguardia e sperimentale, in una sinergia che porterà grandi risultati , e sono Salvo Tringali, Salvo Gennuso, Sabina Pangallo e Ave Fontana. Per loro spazi di rappresentazioni ma anche di laboratori dove la creatività e l’arte saranno le parole d’ordine”.

E.V.

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