Noto, Lucarelli, problemi e impegno del territorio, l’intervento di CNA
“Abbiamo letto, ascoltato e riflettuto sull’intero
dibattito che in questi giorni ha avuto come protagonista Noto e siamo
consapevoli di quanto di vero ci sia nella protesta della nota
influencer; il problema dei rifiuti in Sicilia è però un tema da troppo
tempo irrisolto e non ha avuto movimenti risolutivi nonostante la buona
percentuale di raccolta differenziata raggiunta da numerosi comuni del
territorio”.
Ad
intervenire sono Gianpaolo Miceli e Salvo Vicari, rispettivamente
vicesegretario provinciale di CNA Siracusa e presidente comunale di CNA
Noto.
“Si tratta
evidentemente di una criticità che mette insieme il malcostume di una
parte minoritaria degli abitanti e un’esigenza ormai non più rinviabile
di investire su impianti evoluti di termovalorizzazione – spiegano i due
esponenti di CNA – va poi messo subito in campo un rapido percorso di sviluppo degli impianti per dare un senso agli sforzi degli ultimi anni.”
“Proprio
questi sforzi non devono essere resi vani – proseguono Miceli e Vicari –
perché è chiaro che la brutta avventura della Lucarelli nella struttura
ricettiva non è minimamente la regola di accoglienza in un territorio
che ha lavorato in questi anni per dare un’offerta adeguata alla
crescita turistica non solo di Noto, ma di tutto il sud est siciliano,
grazie a migliaia di piccoli operatori impegnati nella ricettività extra
alberghiera, nella ristorazione, nella tradizione dolciaria ed
artigianale oltre a quella agricola ed enogastronomica.”
“Sicuramente
tutto è perfettibile – continuano Miceli e Vicari – ma se da un lato
raccogliamo la sollecitazione veemente della nota blogger sulla gestione
dei rifiuti, dall’altro lato non possiamo accettare che questa brutta
esperienza diventi la rappresentazione di un’offerta turistica che ha
fatto grandi progressi con tanti riconoscimenti ed ha legato proprio
all’ “empatia”, sconosciuta purtroppo proprio nell’esperienza di
Selvaggia Lucarelli, il proprio percorso di crescita.”
“CNA
è testimone di questo difficile ma inevitabile percorso di crescita –
concludono Miceli e Vicari – e continuerà a lavorare come sempre per lo
sviluppo del territorio.”
G. Polito