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Noto, ospedale, occorre una commissione di controllo

Ancora un incontro promosso dall’Onorevole Vinciullo a Noto, nella sala dell’ex Convitto Ragusa, per relazionare sulle ultime novità in tema di Ospedale Trigona.
La conferenza stampa è stata promossa con i consiglieri comunali Giuseppe Bosco, Salvo Cutrali, Salvo Veneziano e il dottor Vincenzo Schemmari e si è resa necessaria all’ indomani dell’emendamento che cassa la Determina che aveva di fatto cancellato ben 8 ospedali, avendo ridotto drasticamente il numero di reparti. Alla fine si è deciso di formare una Commissione di controllo, composta in maniera trasversale dai consiglieri comunali, e primo passo dovrà proprio essere l’inserimento, nei prossimi ordini del giorno di civico consesso, questo punto specifico. Ciò si rende necessario proprio in base a quanto scaturito dal dibattito: “Giovedì sera, al culmine di una lunga giornata in Commissione Sanità è passato il mio emedamento e abbiamo così imposto al governo una risoluzione che togliesse da questa black list gli otto ospedali- esordisce così l’On. Vinciullo- Il tempo si dilata e prima del completamento dei due anni a venire non potranno essere prese decisioni diverse. Questi mesi dovranno servire ad innescare tutti questi processi, promessi e mai mantenuti, per il potenziamento e non per la cancellazione di questi presidi ospedalieri. Ad esempio la presenza di pubblico e privato. Sempre giovedì ho ribadito all’Assessore al ramo, Borsellino, di valutare la decisione illogica di costruire un plesso ex novo a Misterbianco per l’Humanitas quando qui a Noto la struttura è già pronta ed assolutamente in grado di ospitarla”. Successivamente si sono registrati gli interventi del consigliere Veneziano: “Dobbiamo tenere alta l’attenzione perchè l’ospedale è esigenza troppo importante per il territorio. É giusto aspettare, e due anni ci danno un tempo utile, ma nel frattempo mi pare significativo evidenziare che questa Comunità, non solo è vigile, ma si è anche accorta di un certo indirizzo politico sul futuro della Sanità in Sicilia”. Anche il Sindaco Bonfanti, presente alla conferenza, è poi intervenuto: “Ieri ho chiamato e ringraziato l’On. Vinciullo per il risultato ottenuto e mi trovo molto d’accordo con il consigliere Veneziano, e voglio aggiungere che si sta verificando troppo spesso la presa di posizione, ma soprattutto le scelte per la nostra Regione, decise ed adottate senza interpellare il territorio. Imposte dall’alto senza alcun confronto. I motivi per cui l’Ospedale Trigona non può e non deve chiudere sono tanti: per la presenza di professionalità di alto livello; perchè serve un territorio vasto e che per quasi sei mesi, metà anno, raddoppia la sua popolazione; per la sua struttura interna, come le sale operatorie, recentemente potenziata. Ed altro ancora. Il messaggio che deve passare è che non si tratta di una battaglia del Sindaco, ne un mezzo di strumentalizzazione politica, sebbene sia stata già fatta; io preferirei che in questa battaglia fossimo tutti insieme”. Importante il contributo anche del dottor Adamo, già primario di ortopedia al Trigona, che ha posto l’attenzione sui dati che circolano in merito ai servizi erogati dall’ospedale di Noto: “Troppe bugie sono circolate, e circolano. Bisogna vigilare con serietà perchè l’intento continua ad essere quello di mostrare che i servizi sono pochi e in calo. Cosa non rispondente a verità”. A margine abbiamo registrato il commento anche del consigliere Salvatore Cutrali: “Anche il sindaco Bonfanti è intervenuto alla conferenza stampa dell’onorevole Vinciullo. Il deputato regionale con i consiglieri comunali di opposizione di Noto hanno illustrato le novità intervenute nella giornata di giovedì in commissione sanità a Pelermo, di fatto grazie all’emendamento presentato da Vinciullo la chiusura dell’ospedale è scongiurata. La linea delle forze anti governative ha portato i suoi frutti, infatti la proposta dell’assessore Borsellino è stata sconfessata in Commissione grazie alle pressioni che i territori hanno saputo opporre. I consiglieri  comunali (Cutrali, Bosco e Veneziano) 10 giorni fa avevano presenziato alla conferenza stampa sul riordino della rete ospedaliera, per far alzare il livello di attenzione sul tema, oggi si può esultare per il risultato ottenuto. Il sindaco invece deve fare i conti con una maggioranza che è la stessa che alla regione aveva proposto la chiusura dell’ospedale. Prenda il sindaco le distanze da quei deputati e quelle forze politiche che appoggiano il governo Crocetta altrimenti sarà colpevole di complicità politica. Intanto Vinciullo e l’opposizione a Noto rassicurano sul fatto che manterranno alta l’attenzione e il controllo”. Firmato Salvatore Cutrali.
E.V.

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