Noto, presenze importanti all’evento “Equilibri”

L’On. Antonio Guidi presenzierà alla serata conclusiva del progetto socio-culturale “Equilibri: tutti siamo diversi”, dell’associazione Azahar di Giovanni Parentignoti e dell’agenzia Ar@m Communication di Mara Di Stefano coadiuvati da Giuseppe Spina come referente tecnico. L’On. Guidi già Ministro della Salute (1994-1995; 2001-2005), è medico neurologo, specialista in neurologia e neuropsichiatria infantile, nato con una grave asfissia per parto prolungato, Antonio Guidi soffre di tetraparesi spastica, ma questo non gli ha mai impedito di svolgere attività impegnative. È stato responsabile del Servizio di riabilitazione della USL 22 di San Benedetto del Tronto ed autore di diverse pubblicazioni quali: “L’altra gente. Convivere con l’handicap”; “Usa ciò che sei, ce la puoi fare con al forza che è in te”; “I nostri figli. Un progetto per il futuro”; “Con gli occhi di un burattino di legno”. L’On. Guidi, quindi, assisterà quindi allo spettacolo che si svolgerà al teatro comunale di Noto “Tina Di Lorenzo” ( che vediamo nella foto) dove ci verrà portato in scena: “La leggenda di Colapesce” di e con Ludovico Caldarera, e Monica Andolina, Stefano Furìa, partecipazione straordinaria di Marcello Matera.

L’intervista-dibattito con lo scrittore Massimiliano Verga autore di “Zigulì” e “ Un gettone di libertà”; la performance musicale con Rita Botto, Mirco Menna e la banda di Avola diretta dal maestro Sebastiano Bell’Arte; lo spettacolo di burattini “Giufà, una ne pensa e cento ne fa” a cura di Donatella Liotta con Gianmarco Campisi, Francesca Caruso e Luigi Nigro; i monologhi a cura di Salvatore Tringali, Sabina Pangallo, Lorenzo Falletti, Eddy Lucchesi, Giusi Fortuna, Eleonora Nicolaci; l’improvvisazione pittorica di Valentina Sammito e giovani artisti emergenti; le fiabe raccontate da Maurizio Battista. La serata sarà presentata dall’attrice Anna Passanisi, madrina d’onore sarà la miss Rocchetta 2014 Micaela De Marco. Contenti ed emozionati, per quest’ultima adesione, si sono dichiarati gli organizzatori del progetto, Giovanni Parentignoti e Mara Di Stefano, che all’unisono hanno dichiarato: “Il progetto è nato per sensibilizzare le coscienze, perchè troppo spesso si dimentica che “tutti siamo diversi” ed ognuno contribuisce a suo modo agli “equilibri” della nostra società. – ed aggiungono – L’iniziativa ha assunto, in pochi mesi, dimensioni che hanno superato le nostre aspettative coinvolgendo ben 39 realtà, tra associazioni ed Enti, che lavorano nel sociale sul territorio sud-est della Sicilia e non solo, 5 Comuni, e decine di artisti provenienti da tutta Italia che daranno il loro contributo”. La serata di domenica, 7 dicembre, è un gran finale al termine di una intensa settimana fatta di convegni, incontri, estemporanee, momenti di arte e di sport in cui normodotati e diversamente abili contribuiranno in maniera equa.