Noto, preso il terzo responsabile del pestaggio alla villa comunale
I poliziotti del commissariato di Noto, a conclusione di un’attività investigativa, hanno denunciato S. F., netino di 32 anni, già conosciuto alle forze di polizia, per il reato di lesioni personali dolose aggravate in concorso.
La notte del 18 luglio, un equipaggio del Commissariato netino interveniva presso la villa comunale, in corrispondenza di un chiosco, ove era stata segnalata una lite in atto. Presi contatti con il titolare dell’attività commerciale, gli Agenti apprendevano che pochi istanti prima, un gruppo di scalmanati, dopo aver ingiuriato senza plausibili motivi un avventore del locale, passavano alle vie di fatto percuotendolo con schiaffi e pugni. Le indagini venivano svolte immediatamente per acquisire quante più informazioni possibili sull’evento criminoso e sull’identità dei responsabili. La vittima riferiva d’essere il gestore di un locale sito sulla stessa piazzetta e che, per il rifiuto opposto di somministrare bevande alcoliche a tre individui già in evidente stato di ebbrezza, veniva aggredito con schiaffi, calci e pugni. La versione della vittima veniva confermata da altre persone presenti al momento dell’aggressione.
L’attività investigativa consentiva, pertanto, di individuare due degli aggressori, padre e figlio, appartenenti alla comunità nomade dei caminanti. Dopo ulteriori accertamenti, si riusciva ad individuare e a denunciare anche il terzo aggressore, responsabile del pestaggio del gestore, appartenente anch’egli alla comunità nomade.