Noto, Primarie del Pd la città sceglie Andrea Orlando
Chiamati ad esprimersi, su tutto il territorio nazionale, i tesserati del Pd, ed in Sicilia circa 24 mila coloro i quali hanno partecipato con una tendenza che non si è discostata da quanto avvenuto dalle altre parti. Alla fine, a conteggi fatti, il dato riporta di 266.726 votanti, pari al 59,29% dei 449.852 iscritti, che si sono così espressi: Matteo Renzi ha ottenuto quasi il 70%, Andrea Orlando il 25%, e Michele Emiliano il 6%. Numeri che hanno già visto molte contestazioni e che faranno ancora discutere almeno sino al 30 di aprile quando si terrà la seconda e decisiva fase di voto con apertura delle urne anche ai non iscritti. La Sicilia, come detto, nel contesto globale non ha visto i picchi della Calabria, dove secondo i numeri Renzi ha sfiorato l’80%, ma ha comunque registrato un significativo 72,35%, Orlando il 22,28% e Michele Emiliano il 5,29%.
In assoluta controtendenza invece il Comune di Noto (nelle foto due momenti delle operazioni di voto di domenica pomeriggio) dove su 270 iscritti 209 sono andati a votare, e così si sono espressi: 119 per Orlando, 84 per Renzi e 3 per Emiliano (2 le schede nulle, 1 quella bianca). Abbiamo raccolto il commento del Segretario Emanuele Della Luna: “Questo dato è frutto di un lavoro e di una squadra che qui è ancora ben salda; non abbiamo mai pensato e ipotizzato processi di scissione e sin dal principio abbiamo lavorato alla mozione Orlando, e questo è il risultato”.
Adesso si pensa già al 30 aprile dove se venissero confermati i dati delle precedenti primarie è attesa un’affluenza di circa 500 persone. “Chiederò uno spazio comunale per avere la possibilità di dare quell’accoglienza consona, viste le previsioni di affluenza e la possibilità di avere maggiore visibilità verso tutti, in un momento così importante di vita democratica e di partecipazione. Nel caso non fosse possibile le operazioni di voto si terranno nella nostra sede di via Ducezio, centrale e facilmente raggiungibile”.
Emanuela Volcan