Noto, tutto pronto al teatro per il Natale in casa Cupiello
Quarto spettacolo al “Tina di Lorenzo” di Noto nell’ambito della rassegna Palco centrale-Non solo Classici . Giovedì, con inizio alle 20,45, in scena Natale in casa Cupiello. Tra le commedie di Edoardo, scritta nel 1931, è senz’altro la più nota e apprezzata. Fu portata in scena per la prima volta nel dicembre del 1931 – manco a dirlo era il 25 – al Teatro Korsaal di Napoli. Eduardo de Filippo tra il 1962 (in bianco e nero), e il 1977 (a colori), diresse due trasposizioni dell’opera teatrale per la televisione.
Una storia tragicomica, quella di Natale in casa Cupiello, che si svolge nell’arco di appena cinque giorni, a partire dalla mattina dell’antivigilia di Natale con Luca, il protagonista (Enrico Guarneri), alle prese con la preparazione del presepe. La vicenda del “presepe”, elevato a paradigma di vita, è – infatti – un delizioso paravento dietro il quale si agita il protagonista vero: una famiglia “disfunzionale”, come diremmo oggi. Come si vede: generazioni che si rincorrono senza mai raggiungersi del tutto. E’ il genio tremendo di Eduardo, che ci fa ridere fino alle lacrime. Appunto. Lacrime che, asciugandosi, lasciano strie di sale e malinconica rabbia. E’ la vita, appunto. Colma di parole inutili e preziosissimi gesti. Vissuta come un irreparabile sogno dal quale non ci sveglia mai del tutto. La Vita (dalle note di regia).