Noto, pronto soccorso senza medici, l’assessore Razza: “Reclutiamo i pensionati”
Per fare fronte alla carenza di medici, che ha costretto il direttore generale dell’Asp 8, Ficarra, a chiudere il pronto soccorso dell’ospedale Trigona di Noto, l’assessore regionale alla Salute, Girolamo Razza, pensa al reclutamento dei medici pensionati.
“Sono in costante contatto con i vertici dell’Asp di Siracusa – dice Razza – per trovare in tempi molto rapidi una soluzione ai disagi relativi al pronto soccorso dell’Ospedale di Noto. Stiamo immaginando di procedere al reclutamento di professionisti in pensione per sopperire al disagio. Al tempo stesso ho chiesto ogni approfondimento utile sulla improvvisa assenza di alcuni medici che sarebbe causata da problemi di salute. Ho la sensazione, ma spero di sbagliare, che siano stati compiuti reati. Se fosse così, sarebbe una vergogna”. Lo dice l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza in merito alla vicenda del pronto soccorso dell’ospedale di Noto, in provincia di Siracusa.
Intanto, il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti mostra la sua preoccupazione: “L’interesse comune a non sfornire la zona Sud dei suoi due presidi di Pronto Soccorso ha impegnato in queste ultime ore tutte le istituzioni competenti, con in testa l’Assessore Razza. Si provvede, nelle more delle indagini che il caso impone, ad attivare al più presto il Pronto Soccorso di Noto, acquisendo le disponibilità di medici in pensione che abbiano le caratteristiche richieste per ricoprire il ruolo”.