Noto, questione precari del Comune in stand by
Era esattamente quello che si paventava, ovvero lo stop di possibili assunzioni a tempo indeterminato nelle piante organiche degli enti pubblici. “La legge di stabilità 2015 (legge 190/2014) non solo blocca per almeno due anni la possibilità di scorrere le graduatorie dei concorsi e permettere di reclutare gli idonei, ma impedirà di assumere a tempo indeterminato i precari aventi i requisiti previsti dalla legge. -questo quanto ha dichiarato il Sindaco Corrado Bonfanti-. Infatti, l’art.4, comma 6 del dl 101/2013, stabilisce che le procedure di stabilizzazione sono possibili “solo a valere sulle risorse assunzionali relative agli anni 2013, 2014,2015 e 2016 anche complessivamente considerate, in misura non superiore al 50%, in alternativa a quelle di cui all’art.35, comma 3 bis, del dlgs 30 marzo 2001 n. 165. Le graduatorie definite in esito alle medesime procedure sono utilizzabili per assunzioni nel triennio 2013-2016 a valere sulle
predette risorse”. E come si ricorderà questo era proprio l’epilogo che si pensava potesse avvenire e che il Sindaco aveva voluto evitare per i propri precari, quando, dopo la sentenza che ne rendeva nulla l’assunzione di quattro, si era posto il problema richiamando alla celerità di intervento con un cambio di categoria per rendere il contratto valido. “Con la nuova legge di stabilità, in poche parole, si conferma quanto più volte dichiarato da questa Amministrazione comunale nella vicenda che ha interessato gli ex precari ora stabilizzati. – conclude il Sindaco Bonfanti-. Senza la lungimiranza e la lucidità di questa Amministrazione, il 50% del personale ex contrattista, fatti salvi gli spazi finanziari, tutti da verificare, avrebbero rischiato di rimanere a casa. Con gli atti posti in essere, invece, si è rimediato alla superficialità del passato conservando il posto di lavoro con un contratto a tempo indeterminato nel rispetto della legge”.
E.V.