Noto, reading letterario per l’istituto “Francesco Maiore”
Nella Chiesa di San Francesco all’Immacolata, il III Istituto Comprensivo “Francesco Maiore” di Noto, ha presentato un reading letterario ispirato all’opera di Richard Bach “Il Gabbiano Jonathan Livingston”. La rappresentazione è inserita nel progetto dell’Istituto che intravvede nell’idea del volo il leitmotiv di una trilogia, iniziata lo scorso anno scolastico con la lettura de “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupèry nella Sala Consiliare di Palazzo Ducezio. ” Chi meglio può interpretare e significare la Libertà e l’Eroicità del volo se non il nostro Istituto intitolato all’Aviere scelto Francesco Maiore? – ci spiegano all’unisono le docenti promotrici del progetto Carmen Tordonato e Rossella Squasi-. L’aspirazione al “volo alto, alla velocità perfetta, all’ideale della perfezione che ambisce al Paradiso”, sono stati i principi ispiratori dell’opera, capaci di destare l’animo dei giovani lettori che vi si sono cimentati”. Una sensibilizzazione partita già dal primo lavoro di sceneggiatura condotto dalle stesse insegnanti coadiuvate dalla professoressa Monica Caldarella, e in cui sono stati coinvolti gli alunni lettori dei segmenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, ma anche gli alunni di tutte le classi dell’Istituzione Scolastica con la visione del film, la produzione di disegni e laboratori ispirati alla libera interpretazione del Gabbiano. “Nel corso delle prove di lettura ed interpretazione del testo – proseguono Tordonato e Squasi-, si è resa quasi necessaria l’espressione anche attraverso il mimo danzante, che abbiamo rappresentato con un leggiadro volo di ombre aldilà di un sipario illuminato. Parole che diventano musica dell’anima”. E non è mancata, dunque, nemmeno la bellezza sonora delle voci bianche del coro “Verdi Note” diretto dalla Professoressa Luisa Guarino coadiuvata dall’insegnante Corrada Marino, e dal professore Martino Del Greco all’audio con l’aiuto del collaboratore scolastico Emanuele Fronte. E se gli alunni, a vario titolo, sono stati tutti coinvolti anche il corpo docente ha contribuito in maniera importante con Vittoria Montoneri, per la grafica, Giuseppe Belluome alle ripreso video e Donato Cutrufo per le foto. “La cornice della settecentesca Chiesa di San Francesco, la sacralità delle mura e del tabernacolo, hanno testimoniato un messaggio laico ma anche profondamente cristiano nell’essenza dell’uomo che aspira all’oltre”. Presenti all’iniziativa i rappresentanti del Comune di Noto Giusi Solerte, assessore al Turismo e Frankie Terranova, assessore alla Cultura; il rappresentante della forza dell’Ordine Comandante della Finanza Federico Vanni, i Dirigenti scolastici,Concetto Veneziano dell’Istituto Matteo Raeli e Corrado Carellidell’I.C. Giovanni Aurispa, la giornalista Carmen Attardi, il Parroco della Chiesa, Don Angelo Busà. Gli ospiti hanno partecipato attivamente alla lettura, interpretando alcune dei passaggi più “forti” evocativamente del testo. “Un ringraziamento particolare va al nostro Preside, Aldo Sarchioto per la sensibilità e la motivazione che sa infondere ai docenti della sua scuola, declinando i principi formativi di educazione alla cittadinanza e dell’espressione estetica in forme progettuali che pongono l’intera istituzione al centro di un brainstorming produttivo ed emotivamente coinvolgente che ne espande i confini e ne decreta la presenza sul territorio e oltre”. Hanno concluso le insegnanti dando già appuntamento al prossimo anno.
E. V.