Noto, il romeno al gip: “Non volevo fare del male a mia moglie”
“Non volevo fare del male a mia moglie”. L’ha detto Gheorghe Ovidiu Buza il romeno di 38 anni, che ha accoltellato la connazionale, tuttora ricoverata in prognosi riservata in ospedale. L’indagato, assistito dall’avvocato Danilo Giannone, è comparso ieri mattina dinanzi al gip del tribunale, Andrea Migneco, per sottoporsi all’interrogatorio di garanzia. Il giudice ha convalidato l’arresto operato dai poliziotti del commissariato di Noto e ha confermato a carico di Buza la misura cautelare in carcere. L’uomo ha riferito di avere litigato con la moglie perché da un mese lei aveva deciso di interrompere la relazione sentimentale.
Sabato scorso, i due si sono nuovamente incontrati in un’azienda agricola di contrada Fiumara, nelle campagne di Noto, e sono volate parole grosse fino a quando, impugnando un coltello, l’uomo ha colpito la malcapitata alla nuca provocandole una grave lesione alla colonna vertebrale. L’indagato deve rispondere dei reati di tentato omicidio, lesioni gravissime e atti persecutori reiterati.