Noto, torna in città il cigno verde di Legambiente
Il presidente regionale di Legambiente Gianfranco Zanna ha tenuto a battesimo il nuovo circolo: “Legambiente Noto”. E’ stato eletto presidente Giuseppe Barone che insieme ad altri venti soci hanno ridato vita al cigno verde in un territorio ricchissimo. Legambiente conosciuta a Noto soprattutto per le ambite vele, svolge su tutto il territorio nazionale un ruolo di tutela, salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente a tutto tondo, sia per quanto riguarda le aree naturali e delle riserve, ma anche la tutela da ogni forma di inquinamento. L’associazione si occupa anche della salvaguardia dei monumenti e delle aree archeologiche , promuovendone la conoscenza ed il rispetto soprattutto nei confronti delle nuove generazioni.
“Ci siamo già messi a lavoro- dichiara il presidente Giuseppe Barone- abbiamo un intenso e impegnativo programma da realizzare. Il circolo di Legambiente vuole essere una realtà che vive Per e non Contro. Fra le prime iniziative che verranno messe in campo le giornate storiche di Salvalarte (per la valorizzazione dei beni culturali minori), Puliamo il mondo (giornata mondiale in cui simbolicamente associazioni , cittadini, amministrazioni si mettono insieme per ridare dignità a luoghi abbandonati o trasformati in discariche abusive). Una delle novità che interesserà il territorio e soprattutto i giovani e le scuole è la creazione di un Centro di Educazione Ambientale, con laboratori, campi scuola, campi di volontariato specializzato, sulla conoscenza della natura, dei beni culturali, e per la promozione di stili di vita sani e sostenibili. Naturalmente uno degli obiettivi sarà quello di coinvolgere la cittadinanza e l’amministrazione comunale per mettere in atto tutte le buone pratiche, nella gestione dei rifiuti, accoglienza turistica, tutela e salvaguardia del paesaggio e dei beni culturali per far tornare dalle 4 attuali alle 5 vele assegnate alle località turistiche più virtuose a livello nazionale da Legambiente e Touring Club”.