Noto, veglia di avvento per i giovani sabato 26 novembre in Cattedrale
“In continuità e arricchiti dalla proposta di quest’anno pastorale appena trascorso ripartiamo con gioia dopo “Blessed”: “beati i misericordiosi perché troveranno misericordia”, è stato l’evento che ci ha preparato all’incontro mondiale della Gioventù a Cracovia. Da qui è partito il nostro cammino del Giubileo della Misericordia che abbiamo sperimentato e vissuto nella nostra Pastorale a carattere diocesano, vicariale e parrocchiale. Anche quest’anno in sintonia con il tema dell’anno pastorale 2016/2017 che propone la diocesi per “una chiesa in uscita”, così come recita il sussidio unitario: “i nostri giovani devono farsi promotori della gioia del Vangelo e diffondere la bellezza dell’amore familiare, preoccuparsi della città, aprirsi al mondo sono tutte attenzioni che offriranno indirettamente e direttamente sostegno alla loro ricerca di senso e di futuro. I cammini di fede e di carità quindi aiuteranno i giovani a trovare la sorgente di una speranza viva; l’impegno del cammino unitario farà sentire loro che la Chiesa è madre, che li vuole particolarmente bene e vuole dare loro il bene più grande che è il Vangelo, con la concretezza della sua incarnazione nella storia di tutti e dei poveri in particolare”. In questo contesto ampio della pastorale diocesana il Servizio di Pastorale Giovanile della Diocesi di Noto propone anche quest’anno ai gruppi giovanili parrocchiali, ai movimenti, alle associazioni e a tutti i giovani del territorio un momento significativo di preghiera. Il primo sabato di Avvento, il 26 novembre 2016, nella Basilica Cattedrale di Noto alle ore 19,30, tradizionale Veglia di preghiera.
Il tema di quest’anno è: Facebook , “Mostraci il tuo volto e saremo salvi” ( salmo 79). Terrà una breve catechesi don Luca Saraceno, grazie al suo intervento si cercherà di scorgere il Volto di Gesù per rispecchiarsi in Lui, affinché si sveli pian piano in questo tempo propizio dell’Avvento che inizierà proprio sabato 26 novembre 2016. “Viviamo in tempo in cui i giovani – afferma don Rosario Sultana, direttore dell’ufficio dei giovani della diocesi netina – sono sempre più emarginati, soli e senza futuro, come dice anche l’Istat nell’ultimo rapporto sui giovani visti dalla ricerca come: poco occupati, poco coinvolti, infatti, sei su 10 vivono con i genitori, il 42% sogna un futuro all’estero. I giovani di oggi guardano il domani senza una reale capacità di coinvolgimento nella costruzione del loro futuro, ecco perché stiamo tentando, come pastorale giovanile della Diocesi di Noto di indicare nel volto di Gesù, l’uomo perfetto, la vera risposta alla domanda che i giovani si pongono nel loro bisogno di senso, nel desiderio di capire la direzione da intraprendere, alla ricerca della loro vera identità. La veglia dei Giovani in Avvento vuole essere un’occasione, un momento di preghiera per sollecitare nei giovani alcune risposte alle loro domande di futuro e di senso della vita; per questo siamo certi che rispecchiarsi nel volto di Cristo, attraverso un momento di preghiera e di riflessione, può aiutare i giovani ad uscire dall’isolamento e renderli capaci di sognare un futuro possibile e praticabile. L’Avvento è un tempo di attesa – afferma don Rosario – che ci prepara al grande mistero del Natale. In attesa del Natale e a partire dalla Veglia diocesana cercheremo di contemplare il volto di Gesù nel volto di Maria nostra Madre e nel volto di ogni giovane che la divina provvidenza ci farà incontrare”.