Noto, venerdì prossimo monumenti listati a lutto
Monumenti listati a lutto venerdì 15 maggio. Un drappo nero cingerà le più significative ed emblematiche vestigia del patrimonio Unesco italiano per testimoniare lo sconcerto e lo sgomento conseguente alla sistematica e brutale distruzione di beni storico-culturali in Medio Oriente – molti dei quali peraltro inclusi nella Lista del Patrimonio dell’umanità – ad opera delle falangi armate dell’Isis. L’Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco ha deciso di promuovere l’iniziativa per rendere pubblico il cordoglio per le vittime civili e lo sdegno per lo scempio dei cimeli artistici. Di conseguenza ha invitato tutti gli associati a manifestare la propria partecipazione a questa simbolica ma significativa protesta, designando un monumento di particolare valore storico a simbolo del dolore che unisce la comunità internazionale di fronte a questa incivile e insensata barbarie. “La Città di Noto – afferma il Sindaco Corrado Bonfanti- partecipa all’iniziativa con un drappo nero che interromperà la facciata principale del Teatro “Tina Di Lorenzo”, emblema della nostra vivacità culturale e luogo di espressione dell’anima. Bisogna reagire e intervenire – continua il Sindaco- senza tentennamenti, in maniera inflessibile contro il terrorismo e contro questa nuova forma di attacco alla civiltà, una pugnalata al cuore al Patrimonio culturale e monumentale appartenente all’Umanità che ci umilia e offende profondamente”. E sulla partecipazione di Noto interviene anche il vice Sindaco, Cettina Raudino, Assessore alla Cultura e ai Siti UNESCO: “ Proprio nel giorno in cui Noto inaugura l’Infiorata 2015 e apre le porte alla Catalogna celebrando lo scambio fra i popoli all’insegna dell’Arte, della Pace e della Cultura, reagiamo a questo scempio con un forte atto simbolico che colpirà l’immaginario collettivo. Perchè tutti riflettano sui valori fondanti di ogni civiltà e sulla perdita irreversibile di identità e memoria storica che gli attentati dell’Isis hanno provocato ai danni del patrimonio culturale del Medio Oriente. Ringrazio gli artisti Lucio Pintaldi e Cettina Lauretta che gratuitamente hanno realizzato il logo #unite4UNESCO”.