Nuova emergenza rifiuti per 200 comuni
Scatta un nuovo allarme rifiuti per duecento comuni siciliano della Sicilia Orientale.
E’ durata solo pochi giorni la soluzione tampone trovata dal governo Schifani per risolvere la crisi della Sicula Trasporti
La situazione potrebbe precipitare un’altra volta. E già da domani. L’incubo rifiuti incombe nuovamente in mezza Sicilia. Catania e altri 200 Comuni per un nuovo stop che arriva dalla discarica di contrada Coda Volpe a Lentini. Una lettera inviata sabato dagli amministratori giudiziari di Sicula Trasporti – che la Sicilia ha avuto modo di visionare – ha messo in moto una serie di interlocuzioni tra sindaci, prefetto di Catania e Regione Siciliana.
L’area di stoccaggio, creata nel rispetto delle specifiche ordinanze straordinarie firmate dal presidente della Regione Renato Schifani, identificata per le ecoballe filmate di rifiuto ( la frazione secca trattata non pericolosa) è quasi satura. In questi ultimi giorni – dall’apertura di Sicula dallo scorso 26 giugno e cioè da mercoledì scorso- si è conferito quantitativo di indifferenziata eccedente alla normalità. Questo ha determinato «la conseguente saturazione degli spazi disponibili». L’azienda quindi ha avvertito che «non potrà materialmente proseguire l’attività di trattamento e di ricezione oltre» il 2 luglio.