Nuovo ospedale: Vinciullo sospende lo sciopero della fame
Domani mattina, nella sede della Regione, a Catania, ci auguriamo, alla presenza dei dirigenti e dei funzionari dell’assessorato regionale alla Sanità, il catanese, mai eletto, Razza incontrerà il Sindaco di Siracusa per parlare, anche del nuovo ospedale.
Abbiamo vinto, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, i catanesi sono stati costretti a cedere di fronte alla nostra legittima e sacrosanta protesta – lo dichiarano Vinciullo, Basile e Castagnino.
Di fronte a questo risultato positivo sospendiamo, momentaneamente, la nostra azione di lotta in attesa di conoscere le risultanze dell’incontro che domani, verranno assunte, ricordando a tutti, in primis, al direttore generale dell’Asp di Siracusa che vi sono competenze che non possono essere delegate ai catanesi, ancorchè eletti grazie all’intervento determinante di Cuffaro, Lombardo e Miccichè, ma devono essere assunti solo a Siracusa.
Decisioni prese in altre sedi istituzionali, hanno concluso Vinciullo Basile e Castagnino, che non siano la sede dell’Asp di Siracusa e quella del Consiglio Comunale di Siracusa, rischiano di presentare profili di illegittimità che non potranno essere in seguito mai sanate.
L’augurio è che, domani, il catanese Assessore alla Salute possa indicare al Sindaco di Siracusa anche il capitolo dove prenderà le risorse necessarie per costruire il nuovo ospedale, altrimenti il rischio concreto è che ci troviamo di fronte a parole parole parole …