Open Land, il Cga quantifica il danno: 190mila euro
“Una vittoria per il Comune di Siracusa e per la Legambiente. Ma soprattutto la vittoria della legalità“. Questo il commento a caldo da parte dell’avv. Corrado Giuliano, alla sentenza del Cga che ha disposto il definitivo quantum del risarcimento che il comune capoluogo deve alla società Open Land per il ritardo nel rilascio della concessione per la costruzione del centro commerciale di viale Epipoli. Dopo due consulenze tecniche, il consiglio di giustizia amministrativa ha quantificato il danno in 190mila 140 euro.
La prima richiesta risarcitoria, come si ricorderà, era stata avanzata in 50milioni di euro, poi scesa a 40milioni. Il Cga aveva poi affidato la consulenza a un tecnico, poi coinvolto nell’inchiesta Sistema Siracusa, che aveva quantificato il danno in 24milioni di euro. Una volta esploso il bubbone giudiziario, il Cga ha disposto un primo risarcimento di 2milioni e 800mila euro, che il Comune ha già corrisposto, e poi ha affidato la consulenza a un altro perito, che ha quantificato il danno in complessivi 6 milioni di euro. Nel frattempo il tribunale di Siracusa ha emesso sentenza con cui ha disposto la restituzione dei 2milioni e 800 mila euro al Comune capoluogo.
Piena soddisfazione ha espresso il legale che ha difeso il comune, l’avv. Nicola D’Alessandro.