Open Land, revoca del risarcimento: il Cga sospende la perizia
Il Consiglio di giustizia amministrativa ha sospeso le operazioni peritali nell’ambito della revocazione chiesa dal Comune capoluogo rispetto ai 2milioni e 800mila euro consegnati all’Open Land, in attesa di completare l’iter processuale relativo proprio al maxi risarcimento. All’ultima udienza, infatti, il collegio ha emesso un’ordinanza con la quale ha accolto le eccezioni sollevate dalla difesa della società che ha realizzato il centro commerciale “Fiera del Sud”, sospendendo la consulenza disposta d’ufficio dallo stesso Cga.
La consulente tecnica, Marcella Caradonna – presidente dell’Ordine dei commercialisti di Milano – avendo riscontrato l’assenza di documenti nel fascicolo 988, ha avanzato al Cga un’istanza per essere autorizzata ad attingere documenti da altro fascicolo. L’avv. Mario Fiaccavento, che difende l’Open Land, ha avanzato un’eccezione, accolta dal Cga che ha rimandato tutto alla nuova udienza di merito del 14 dicembre. La società privata sostiene che l’istanza di revocazione della somma resa dal Comune sia da rigettare perché parte dal presupposto errato che la sentenza 73 del 2015 non sia passata in giudicato.