Operazione Morsa, assolto un augustano
La terza sezione della corte d’appello di Catania ha emesso una sentenza di assoluzione nei confronti dell’augustano Giuseppe Arena per non avere commesso il fatto. L’uomo, difeso dall’avvocato Puccio Forestiere, era stato condannato in primo grado alla pena di 15 anni di reclusione per associazione mafiosa, traffico di stupefacenti ed estorsione. La sentenza era stata confermata anche in secondo grado ma la corte di cassazione, a cui la difesa era ricorsa, l’aveva annullata con rinvio ad altra sezione. Arena era stato coinvolto nell’operazione antimafia denominata “Morsa”, scattata nel gennaio 2011, poiché ritenuto il referente del clan Nardo per la zona di Augusta. Per questo motivo ha anche scontato la pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione e già da qualche tempo era tornato libero.
La stessa sezione della corte d’appello ha disposto il dissequestro dei beni nei confronti del lentinese Giuseppe Gentile, difeso dall’avvocato Franco Passanisi, anch’egli coinvolto nella stessa operazione antimafia e condannato a 6 anni di reclusione perché ritenuto braccio destro del boss Nello Nardo.