Operazione TISPOL “Truck and Bus”: controllati 88 tir e autobus
Il Network Europeo delle Polizie Stradali “TISPOL” ha programmato nel periodo dal 10 al 16 febbraio 2020 l’effettuazione della campagna europea congiunta denominata “Truck and Bus”.
TISPOL è una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i paesi membri. L’Italia è rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno, che ha tenuto la presidenza operativa fino al mese di aprile 2019 ed attualmente ricopre la Presidenza onoraria.
L’Organizzazione sviluppa una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali in adesione al Piano d’Azione Europeo 2011-2020. Tale attività si sviluppa attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutto il Continente, all’interno di specifiche aree strategiche.
L’obiettivo è quello di elevare gli “standards” di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte, i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo TISPOL.
In occasione di tale operazione la Polstrada di Siracusa ha predisposto sulla intera viabilità autostradale l’effettuazione di mirati controlli ai veicoli adibiti al trasporto merci ed agli autobus sia di immatricolazione nazionale che straniera, nonché controlli allo stato psicofisico dei conducenti, al rispetto dei limiti di velocità, alla verifica della rispondenza alla normativa ADR sul trasporto di merci pericolose o altamente infiammabili, al rispetto delle prescrizioni indicate in licenza e ad ogni ulteriore controllo documentale.
Durante tali giornate sono stati controllati 50 veicoli per trasporto merci nazionali, 38 dei quali sono stati sanzionati. Quattro sono state le infrazioni rilevate per eccesso di velocità mentre una infrazione è stata elevata per omissione nell’uso delle cinture di sicurezza. Cinque veicoli sono stati sanzionati per violazioni sui tempi di riposo e quattro per violazioni alle dimensioni, mentre 17 sono state le infrazioni complessive accertate per irregolarità riscontrate nei documenti del conducente o dei veicoli e una per irregolarità sui documenti di trasporto. Inoltre, sono state rilevate 21 infrazioni per altre violazioni delle norme del Codice della Strada.
Sono stati, altresì, controllati 19 autobus, sei dei quali sono stati sanzionati. Le infrazioni rilevate relative all’eccesso di velocità sono state due e due infrazioni sono state accertate per inefficienze tecniche e/o al carico degli autobus. Cinque sono state le infrazioni complessive accertate per irregolarità riscontrate nei documenti dei veicoli e nei documenti di trasporto..
Quest’azione combinata a livello europeo ha perseguito lo scopo di sviluppare la coscienza e la consapevolezza da parte di tutti i conducenti professionali che nello stesso momento tutte le forze di Polizia Stradale dell’Unione Europea stavano operando con le medesime modalità, strumenti omogenei ed un obiettivo comune: la incolumità dei cittadini.