Ortigia pareggia con Trieste, Piccardo: “hanno giocato una buona pallanuoto”
PALLANUOTO TRIESTE – C.C. ORTIGIA 1928 10 – 10 (3-2, 1-5, 4-1, 2-2)
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik 1, Petronio (Cap) 1, Buljubasic, Vrlic, Valentino, Bego, Mezzarobba 2, Razzi 2, Inaba 2, Bini 1, Mladossich 1, Ghiara. Allenatore: Daniele Bettini
C.C. Ortigia 1928: Tempesti , Giribaldi, Carnesecchi 2, A. Condemi 1, Di Luciano 1, Velkic 1, Ferrero 1, Gorria Puga, F. Condemi 4, Rossi, Vidovic, Napolitano (Cap), Ruggiero. Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri: Daniele Bianco (Genova) e Raffaele Colombo (Como)
Superiorità numeriche: TRI 5/10; ORT 3/10 + 1 rig.
Espulsioni definitive: A. Condemi (O) nel 3° tempo, Buljubasic (T), Giribaldi (O) e Rossi (O) nel 4° tempo per 3 falli.
8 ottobre 2022– La prima stagionale per l’Ortigia finisce in pareggio e offre buone indicazioni a Piccardo, visto che i biancoverdi, a tratti, hanno giocato una buona pallanuoto, trascinati da un ottimo Francesco Condemi e con un impatto positivo da parte dei nuovi. Non sono mancati gli errori, ma a inizio stagione e con una squadra rinnovata e ringiovanita ci può stare. Partita molto viva, con l’equilibrio che dura poco, visto che il punteggio si sblocca dopo meno di tre minuti, grazie alla prima rete stagionale di Francesco Condemi, alla quale Trieste risponde con Mezzarobba e con la doppietta di Inaba, che vale l’allungo (3-1). L’Ortigia non si scompone e, a 29 secondi dalla fine, Carnesecchi fissa il punteggio sul 2-3. Nel secondo parziale, il Trieste si riporta a +2 con Petronio, ma subisce il ritorno veemente di un’ottima Ortigia che, con due gol di Francesco Condemi (in superiorità e su rigore) e una rete del fratello Andrea, opera il sorpasso. I biancoverdi spingono e, sfruttando per due volte l’uomo in più, vanno a segno con Di Luciano e con il neoacquisto Velkic. A metà gara è 7-4 Ortigia. Nel terzo tempo, i giuliani rientrano in partita grazie a Razzi e Bini, che portano Trieste a -1. Dopo una bella parata di Tempesti, Francesco Condemi, con un gran gol, rimette l’Ortigia avanti di due. Gli uomini di Piccardo allentano un po’ la pressione e i triestini ne approfittano, riducendo lo svantaggio con Mezzarobba e poi trovando l’8 a 8 con Razzi, in superiorità. L’ultimo parziale si gioca punto a punto: Carnesecchi, con un bel tiro, riporta in vantaggio i suoi; Mladossich e Podgornik (entrambi a uomo in più), ribaltano la situazione; infine Ferrero mette dentro il gol del 10-10 finale. Domani, alle 15.30, ci si gioca la qualificazione con la Nuoto Roma.
A fine gara, Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia, commenta la prestazione dei suoi: “Per tre tempi abbiamo interpretato bene la partita, siamo riusciti a rubare un paio di palloni sulla linea esterna e a lavorare bene sotto questo aspetto. Nel terzo tempo abbiamo subito un parziale importante a sfavore, perché abbiamo smesso di fare pressing e abbiamo sbagliato due o tre difese. Loro, a quel punto, hanno preso più campo e sono tornati in maniera seria nel match. Va detto anche che Trieste è una squadra di assoluto valore. Comunque, direi buona la prima, nel senso che dobbiamo lavorare ancora su tante cose, sappiamo che la prima partita è sempre difficile per un sacco di ragioni, però l’atteggiamento è stato quello giusto, quello del gioco, del cercare di inseguire il gioco il più possibile. Da questa gara ricavo buone indicazioni sul fatto che la strada che stiamo seguendo in settimana è giusta. Dobbiamo lavorare un po’ di più tatticamente, però la squadra ha voglia, ha spirito e questo è l’aspetto più importante”.
Il tecnico biancoverde parla poi dei giovani e anche dell’impatto positivo dei nuovi arrivati: “Carnesecchi ha giocato bene la fase offensiva, segnando anche due bei gol, ha un bel braccio, ma deve migliorare tanto in fase difensiva. Velkic ha fatto bene il suo lavoro ai due metri, anche Gorrìa ha fatto una buona prova. I giovani? Oggi hanno lavorato tutti bene. Ferrero, Andrea Condemi, Francesco Condemi, che ha segnato quattro gol ed è un giocatore importante, e Giribaldi, che mi è piaciuto per come si è impegnato”.
Adesso l’Ortigia è attesa dalla Roma, in una gara che vale la qualificazione alla Final Eight: “Domani – conclude Piccardo – sarà la partita più difficile del mondo, che dovremo affrontare con concentrazione. Dovremo cercare di attaccare bene la loro zona M, sarà una partita veramente dura, sia per noi che per Trieste”.