Ospedale Trigona di Noto, dai Comuni limitrofi proseguono le adesioni
E’ il Presidente del Consiglio Comunale di Noto, Corrado Figura, a non far abbassare la guardia sulla vicenda dell’Ospedale Trigona. Dopo mesi e settimane vissute tra incontri istituzionali ed accese conferenze sembrava essere calato il silenzio, in attesa delle nuove disposizioni da parte della Regione, dove, nel frattempo, è pure cambiato l’Assessore al ramo. Il 9 aprile scorso il Presidente Figura, dopo che il Civico Consesso, in seduta aperta datata 30 marzo 2015, aveva approvato la mozione per il potenziamento del presidio ospedaliero, ha inviato ai Sindaci ed ai Presidenti dei Consigli Comunali del territorio aretuseo
a portare in aula, per la sua adozione, medesimo atto. Si ricorda che la mozione impegna Sindaco e Giunta a: 1) contestare in tutte le sedi, politiche, istituzionali e giudiziarie, il piano regionale di riorganizzazione della sede ospedaliera, in quanto non rispondente alle aspettative del territorio, per parametri di legge, qualità ed efficienza; 2) a mettere in campo tutte le azioni necessarie ed opportune per mantenere nel plesso Trigona tutti i reparti ospedalieri attualmente ivi operanti ed incrementarli; 3) a relazionare tempestivamente e costantemente allo stesso Consiglio Comunale sugli esiti delle iniziative in materia. La richiesta ha ottenuto già tre atti concreti, ovvero l’approvazione dei Consigli Comunali di Portopalo di Capo Passero nella seduta del 20 maggio 2015 (all’unanimità dell’assise al completo, 15 componenti) di Pachino, il 25 agosto 2015, e di Rosolini il 21settembre scorso. “È molto importante – dichiara il Presidente Figura- che ci sia condivisione sull’argomento. L’Ospedale è il primo dei servizi per una collettività e il Trigona ha un’importanza vitale per un territorio vasto che insieme deve reclamarne non solo il mantenimento dei servizi offerti ma il suo potenziamento”.
E. V.