Ostello di Cassibile, convocata la rete territoriale
Il Prefetto di Siracusa, Raffaela Moscarella, ha convocato per lunedì prossimo il tavolo di lavoro, costituito da tutta la rete territoriale, per discutere gli ultimi dettagli in vista dell’apertura dell’Ostello dei migranti, operativo già da qualche anno a Cassibile. Ieri, intanto, la seconda commissione consiliare, che si occupa di Immigrazione, ha approvato il regolamento per l’ospitalità dei lavoratoti stagionali. Presto arriverà in Consiglio comunale per essere esitata definitivamente.
Occorre puntualizzare che i tempi si sono allungati non per colpa degli uffici del Comune, ma a causa della consegna ritardata da parte del progettista esterno. I lavori di completamento dell’Ostello sono quasi ultimati. Il 31 dicembre il progetto è stato chiuso. Adesso siamo in fase di rendicontazione. Alla fine del mese di febbraio dovrebbe avvenire l’inaugurazione della struttura che riaprirà i battenti a marzo.
Si tratta di un’area di Protezione Civile, per cui l’Ostello svolge anche la funzione di dotare la città di una struttura con 220 posti letto in caso di emergenza in città o in provincia. Mi piace sottolineare che il progetto ha previsto anche la realizzazione di un parco attrezzato a Cassibile.
“La preoccupazione espressa in questi giorni da chi ha lanciato accuse infondate – afferma la vice presidente del consiglio comunale, Conci Carbone – affermando che le risorse destinate all’ampliamento dell’Ostello non siano state sfruttate e che il Comune non aveva portato a compimento il progetto, non trova alcun fondamento. L’Ostello nasce per eliminare la baraccopoli che dal 1980 si creava nella frazione di Cassibile, dove si riunivano i lavoratori stagionali che operavano nelle campagne della zona. Nel 2021, per volere del sindaco Francesco Italia e dell’allora prefetto di Siracusa Giusy Scaduto, l’Ostello viene realizzato – grazie a un finanziamento della Prefettura – mettendo a disposizione 110 posti per altrettanti lavoratori stagionali, garantendone condizioni di vita più dignitose e salubri. Più avanti, grazie al Pon Legalità per l’emergenza alloggi, il Ministero dell’Interno ha finanziato al Comune di Siracusa un altro progetto che prevede l’ampliamento dell’Ostello da 110 a 220 posti letto. Ma non solo: è stata prevista anche una mensa che può ospitare fino a 200 persone. Si tratta di somme a destinazione vincolata, che non avremmo potuto utilizzare diversamente altrimenti sarebbero andate perse.