Rosolini, cavallo di ritorno al deputato Gennuso: 4 persone in manette
Nella mattinata odierna ufficiali di polizia giudiziaria del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Pachino hanno eseguito quattro misure cautelari (3 in carcere e una ai domiciliari) a carico dei fratelli Giovanni Aprile di 29 anni, Giuseppe Aprile di 30, Claudio Aprile di 24, tutti residenti a Portopalo di Capo Passero e Salvatore Midolo di 34, per il reato di estorsione in concorso tra loro.
Le indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Siracusa hanno accertato che il parlamentare regionale Pippo Gennuso, proprietario di un’azioenda agricola a Rosolini, aveva subito prima il furto di un Bobcat e di un Fiat Daily (il cui valore si aggira intorno ai 40 mila euro), parcheggiati nei terreni della sua azienda agricola e, successivamente, tramite un intermediario (il Midolo), gli veniva richiesto il pagamento della somma di 10 mila euro per la restituzione.
Si trattava quindi del classico “Cavallo di ritorno” , che veniva denunciato dalla vittima, consentendo agli investigatori l’avvio degli accertamenti.
Su richiesta della Procura della Repubblica, il Gip del Tribunale di Siracusa, emetteva ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei fratelli Aprile, ammettendo al regime degli arresti domiciliari il Midolo.
