Pachino, il Consorzio Igp all’Assemblea Mondiale delle Indicazioni Geografiche
Il ruolo dei marchi agroalimentari a indicazione geografica protetta e la loro capacità di conquista dei mercati esteri: questo il tema principale della “World General Assembly of Geographical Indications” che si è svolta lunedì 12 ottobre a Milano. La collaborazione tra Ministero dello Sviluppo economico e Mipaaf ha infatti voluto riunire all’Auditorium del Padiglione Italia, all’interno di Expo, tutte le maggiori realtà mondiali a Indicazione Geografica Protetta per rilanciare il dibattito che riguarda l’agroalimentare, il loro sviluppo e il rilancio nell’economia globale. Presenti il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Maurizio Martina, il Vice Ministro Carlo Calenda, l’onorevole Paolo De Castro, della Commissione europea Agricoltura e Sviluppo Rurale, oltre a numerosi rappresentanti della Comunità Europea, delle associazioni di categoria nazionali e internazionali.
“È stato un momento importante per discutere di tematiche urgenti con una prospettiva ampia e comparata- ha affermato il vicepresidente del Consorzio Pomodoro di Pachino Igp Massimo Pavan, presente all’evento-. Grazie al dibattito in sala e ai numerosi punti di vista, si sono incontrate diverse esigenze, riconoscendo tra tutte la priorità di dare seguito agli accordi commerciali con l’America, che in questo momento non è disponibile a riconoscere il valore proprio delle Indicazioni Geografiche Protette. Ciò causa grave danno a tutte le realtà che da questo traggono gran parte del reale valore del prodotto. Speriamo che il confronto sia servito a stimolare ulteriore dibattito. L’obiettivo è trovare un compromesso tra la posizione americana e quella europea, che invece vuole difender il patrimonio materiale e immateriale che nelle Indicazioni Geografiche protette si coagula”. Il Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino Igp intanto si prepara ai prossimi appuntamenti istituzionali: domani, venerdì 16, e sabato 17 ottobre il Direttore Salvatore Chiaramida sarà all’Expo per la terza tappa del Consorzio. In particolare sabato dalle 19,30 alle 20,30 si svolgerà un cooking show, all’interno del Cluster Bio Mediterraneo, che vedrà il Pomodoro di Pachino protagonista delle creazioni degli chef insieme ai prodotti di altri distretti produttivi.
“È stato un momento importante per discutere di tematiche urgenti con una prospettiva ampia e comparata- ha affermato il vicepresidente del Consorzio Pomodoro di Pachino Igp Massimo Pavan, presente all’evento-. Grazie al dibattito in sala e ai numerosi punti di vista, si sono incontrate diverse esigenze, riconoscendo tra tutte la priorità di dare seguito agli accordi commerciali con l’America, che in questo momento non è disponibile a riconoscere il valore proprio delle Indicazioni Geografiche Protette. Ciò causa grave danno a tutte le realtà che da questo traggono gran parte del reale valore del prodotto. Speriamo che il confronto sia servito a stimolare ulteriore dibattito. L’obiettivo è trovare un compromesso tra la posizione americana e quella europea, che invece vuole difender il patrimonio materiale e immateriale che nelle Indicazioni Geografiche protette si coagula”. Il Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino Igp intanto si prepara ai prossimi appuntamenti istituzionali: domani, venerdì 16, e sabato 17 ottobre il Direttore Salvatore Chiaramida sarà all’Expo per la terza tappa del Consorzio. In particolare sabato dalle 19,30 alle 20,30 si svolgerà un cooking show, all’interno del Cluster Bio Mediterraneo, che vedrà il Pomodoro di Pachino protagonista delle creazioni degli chef insieme ai prodotti di altri distretti produttivi.