Pachino, lotta al randagismo: siglate due intese

«Giro di vite contro il randagismo, attraverso la cura degli animali, la sterilizzazione ed una campagna di sensibilizzazione». L’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Roberto Bruno, ha siglato due protocolli dì’intesa con le associazioni di volontariato “Un amico per la vita” e Lav, Lega antivivisezioni, per collaborare in stretta sinergia alla gestione delle attività di tutela degli animali, prevenendo il fenomeno del randagismo. Ieri mattina nel palazzo municipale di via XXV Luglio a siglare l’accordo di cooperazione c’erano l’assessore al Welfare, Carmelo Piccione, i responsabili dei settori “Welfare”, Mariella Costa e “Polizia municipale”, Nicola Campo, il responsabile dell’Ufficio comunale “Anagrafe canina”, Salvatore Assenza ed i rappresentanti delle associazioni, Rosa Gianfriddo, Irene Celeste e Valentina Paolino. «L’obiettivo dell’amministrazione – ha dichiarato l’assessore Piccione – è garantire la salute e il benessere degli animali vaganti nel territorio e sprovvisti di proprietario, ma evitando riproduzioni naturali, in modo da far fronte al propagarsi del randagismo». L’associazione “Un amico per la vita” si occuperà del servizio di prima accoglienza per cuccioli vaganti, impegnandosi all’adozione. Quindi i volontari penseranno al nutrimento, alle cure veterinarie, all’avvio dell’iter per l’applicazione del microchip, ma anche a censire i cani vaganti, prelevare i cani da sterilizzare e occuparsi della re immissione sul territorio e del tutoraggio successivo. I volontari della Lega antivivisezione si occuperanno di organizzare campagne di adozione, tavoli di informazione e campagne di sensibilizzazione, sviluppare progetti didattico-educativi, bandire concorsi scolastici sui diritti degli animali, partecipare al censimento dei cani, collaborare alla stesura del nuovo regolamento comunale sulla tutela degli animali e realizzare l’ufficio per i diritti degli animali. I volontari delle due associazioni coopereranno a stretto contatto con il personale comunale dell’ufficio “Welfare” e del comando di Polizia municipale. «Contribuire a trovare una soluzione al randagismo – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno -, nel pieno rispetto dei diritti degli animali e con la collaborazione preziosa e fondamentale dei volontari delle due associazioni, che oltre a operare assieme agli uffici comunali fungeranno anche da garanzia riguardo alle scelte fatte dall’amministrazione comunale sulla gestione del fenomeno».