Pachino, nucleo ecologico alla polizia municipale
E’ stato ufficialmente costituito lunedì scorso il Nucleo ecologico per la salvaguardia ambientale della Polizia municipale. E, nelle more di ottenere una propria identità e capacità di azione, ha già avviato sotto le festività natalizie una serie di controlli serrati per le vie della città che ha portato a 61 sanzioni per violazioni delle normative contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti. Del Nucleo faranno parte tre agenti, guidati dal comandante Nicola Campo, ed opereranno nella lotta contro i reati ambientali, su cui l’amministrazione comunale sta puntando gran parte della programmazione a tutela del territorio. Di due tipologie i reati ambientali già sanzionati: la trasgressione dell’ordinanza che disciplina il rispetto degli orari di fuoriuscita dei rifiuti, per cui sono scattate sanzioni da 50 euro a 500 euro, e l’abbandono dei rifiuti solidi urbani ed ingombranti ai margini delle strade, per cui sono previste multe da 600 euro a mille 200 euro. «Da quando ci siamo insediati – ha dichiarato l’assessore all’Ecologia, Andrea Nicastro -, abbiamo considerato elementi prioritari la tutela ambientale e la pulizia del territorio. Con tanti sacrifici stiamo cercando di scardinare un sistema vecchio e obsoleto che ha ridotto Pachino ad una pattumiera. Gli strumenti che abbiamo già messo in campo (la nuova ordinanza dei rifiuti, la rimodulazione della gestione del servizio Rsu, il Nucleo ecologico di polizia municipale, la mappatura delle discariche assieme a Legambiente e l’avvio della ricognizione per il Piano comunale sull’amianto) stanno pian piano contribuendo a fare emergere dei risultati. Siamo consapevoli, che la vera svolta sarà costituita dal nuovo capitolato d’appalto per la gestione dei rifiuti in città, su cui gli uffici stanno già lavorando. Presto sarà pronto e si procederà ad una nuova gara d’appalto. Ma nonostante gli sforzi dell’amministrazione, non riusciremo ad ottenere gli obiettivi prefissati senza l’aiuto dei cittadini: avere una città più pulita e contribuire alla tutela del nostro prezioso territorio».