Pachino, picchia convivente e figlioletto: netino denunciato
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Pachino, hanno eseguito una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare, dell’obbligo del divieto di avvicinamento e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, emessa dal Tribunale di Siracusa, nei confronti di I. G. di 37 anni di Noto, già conosciuto alle forze di Polizia per reati in materia di stupefacenti, contro il patrimonio, e per lesioni personali, minacce, maltrattamenti nei confronti della precedente famiglia e violenza sessuale.
La misura cautelare, scattata a conclusione di un’attività di indagine, scaturisce dalla denuncia presentata nel mese di giugno dalla ex compagna dell’indagato che ha subito maltrattamenti, aggressioni violente nei propri confronti e del figlioletto, nonché dei propri genitori.
In particolare, questi si è reso responsabile di maltrattamenti nei confronti dell’ex compagna iniziati quando la donna era incinta, e di lesioni cagionate alla stessa in più occasioni durante l’anno in corso.
L’indole violenta portava l’uomo a esternare la propria aggressività contro l’ex compagna anche mentre la stessa teneva in braccio il piccolo, facendo rovinare entrambi a terra e provocando lesioni al bambino di pochi giorni che perdeva i sensi per un trauma cranico diagnosticato dall’Ospedale Umberto I di Siracusa.
Analogamente, in altre occasioni, percuoteva il suocero, con schiaffi e pugni, facendolo cadere a terra davanti ai familiari e al nipotino, e in altra circostanza minacciava la compagna e i genitori della stessa.
Il prevenuto dovrà tenersi ad almeno 100 metri di distanza dalla ex compagna e presentarsi quotidianamente alla P.G. per l’obbligo di firma.