Pachino, tunisino vicino all’estremismo islamico: espulso
Un cittadino tunisino è stato accompagnato nel centro immigrati di Caltanissetta da dove sarà espulso per motivi di sicurezza nazionale. Il provvedimento è stato eseguito dai poliziotti della Digos e da quelli dell’Immigrazione della Questura di Siracusa nei confronti di Ben Mahmoud Jilani, 37enne originario di Sfax e domiciliato a Pachino.
Jilani, non in regola con le norme sul soggiorno in Italia, è risultato far parte di un sodalizio ispirato al radicalismo islamico, di fondata pericolosità. Questi, già dal mese di dicembre, era stato segnalato dai servizi d’intelligence in ambito di cooperazione internazionale, in quanto alcuni componenti del sodalizio, erano in contatto con un minorenne francese di origine italiana, quest’ultimo già noto alle autorità d’oltralpe, poiché molto attivo in un forum di discussione jihadista e intenzionato a raggiungere il teatro siro-iracheno.
Jilani, inoltre, era stato oggetto di attenzione anche dal Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, perché durante il periodo in cui ha scontato un residuo di pena detentiva, per la violazione delle norme sul soggiorno nel territorio nazionale, aveva assunto all’interno della struttura detentiva una rilevante posizione di leadership tra i detenuti di fede islamica.
Il Prefetto di Siracusa, vagliato tutti gli elementi forniti dalla Digos, ha emesso il provvedimento di espulsione.
Quindi gli hanno compilato il foglio di espulsione e ora è libero di andare dove c***o gli pare?