Pachino, zone Sic: costituito un tavolo tecnico
«Un tavolo tecnico per garantire lo sviluppo dell’agricoltura, la tutela ambientale e tutti gli interessi plausibili legati al nostro territorio con la nuova perimetrazione». È il sindaco di Pachino , Roberto Bruno, a sintetizzare quanto emerso durante il consiglio comunale aperto di lunedì, in cui si è discusso della sentenza dello scorso 8 gennaio, con cui il Tribunale amministrativo di Catania ha accolto i ricorsi proposti dal Comune di Pachino, annullando sia il D. A. assessoriale di istituzione delle aree SIC (Siti di importanza comunitaria) e ZPS (Zone di protezione speciale) relativi al territorio di Pachino sia il relativo piano di gestione adottato con DDG 10/1/2017. All’assemblea cittadina, svoltasi nei locali dell’ex cinema Diana, hanno partecipato, oltre a sindaco, amministrazione e consiglieri comunale, l’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, il deputato regionale Rossana Cannata, l’ex assessore regionale Bruno Marziano, il legale che ha difeso il Comune di Pachino, Pinello Gennaro, ed i rappresentanti delle forze politiche cittadine e del comparto agricolo.
Durante la seduta il primo cittadino ha annunciato che l’amministrazione ha già dato incarico per ricorrere al Tar e impugnare il decreto del ministero dell’Ambiente che istituisce le Zsc, Zone speciali di conservazione. Poi l’annuncio della costituzione di un tavolo tecnico di cui faranno parte una rappresentanza dei consiglieri comunali, il consorzio di tutela “Igp pomodoro di Pachino”, le associazioni ambientaliste, quelle venatorie, le organizzazioni di rappresentanza dell’agricoltura e tutti i soggetti portatori di interessi collettivi nel territorio. «Questa procedura di concertazione dal basso – ha dichiarato il sindaco Roberto Bruno – avrà il compito fondamentale di confrontarsi per arrivare a Palermo con una proposta chiara e ben delineata, sapendo di trovare nell’assessore Bandiera un interlocutore serio e autorevole. Intanto, proprio perché abbiamo ottenuto un risultato ma non i possiamo cullare sugli allori, chiederò un incontro all’assessore regionale al Territorio ed Ambiente, Totò Cordaro, per investirlo della tematica. Siamo per un ambientalismo del “fare” e del “si”, che tenga conto degli interessi primari dell’agricoltura, dello sviluppo economico e del turismo».
A margine dell’incontro si è discusso dei problemi legati alla nuova crisi dei prodotti ortofrutticoli. Il sindaco ha evidenziato come, a distanza di appena due anni dalla tremenda annata 2016 che vide il crollo dei prezzi dei prodotti ortofrutticoli e che portò i sindaci della fascia trasformata a scendere in piazza a fianco dei propri agricoltori, avviando interlocuzioni e incontri con l’assessore regionale all’Agricoltura e il ministro Martina, si è nuovamente in una situazione di crisi commerciale.
L’assessore regionale Bandiera ha annunciato di avere convocato a Palermo per domani, giovedì 25 gennaio, una riunione organizzata con i sindaci dei comuni della fascia trasformata per discutere sulle misure da adottare a sostegno dell’agricoltura isolana.