PALAZZOLO, ACQUA TORBIDA IL SINDACO CHIEDE L’INTERVENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
IL sindaco di Palazzolo Acreide ha chiesto ’intervento immediato della Protezione Civile e del Prefetto, Giovanni Signer, per affrontare con urgenza il problema dell’acqua torbida, che ormai da parecchi giorni affligge e rappresenta motivo di forte preoccupazione per il Comune di Palazzolo Acreide.
Il sindaco, Salvo Gallo visto il perdurare di un fenomeno che in passato si è verificato dopo abbondanti piogge, l’acqua continua a restare particolarmente torbida e l’amministrazione comunale non è in grado- lo dice Gallo- di assicurare una soluzione.
Neanche le videocamere calate nel sottosuolo hanno dato esito”.
Quindi il primo cittadino ha emanato l’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua ai fini potabili ”.
L’idea che il sindaco si è fatto è che possa essersi verificata una frana sotterranea, e che il serbatoio naturale si sarebbe sporcato con argilla Unica soluzione è staccare dalla rete l’acqua emunta da questi pozzi fino a quando non si sarà ripulita, al contempo, l’amministrazione comunale di Palazzolo Acreide ha chiesto autobotti per assicurare acqua potabile alla popolazione.
Da ieri è stato istituito un centro operativo comunale.
La speranza del sindaco è che in giornata possano arrivare rassicurazioni e garanzie di sostegno da parte delle istituzioni che, a tutti i livelli, possono svolgere un ruolo in questa vicenda.