Palazzolo Acreide, controlli sulle modalità di raccolta dell’indifferenziata
Da domani, a Palazzolo, non sarà più possibile conferire qualsiasi avanzo nei rifiuti indifferenziati, ma solo ciò che realmente non è possibile differenziare. Gli utenti, infatti, dovranno depositare davanti casa i rifiuti in sacchetti trasparenti. Il personale comunale incaricato della raccolta, insieme alla Polizia municipale, esaminerà il contenuto. Tutti i sacchetti neri e non trasparenti che contengono rifiuti che potevano essere meglio differenziati, non verranno ritirati e sarà posto un bollino con la scritta “conferimento errato”. L’utente sarà obbligato a riportare a casa il sacchetto e differenziare nella maniera corretta. Un cambio significativo che non sarà applicato contemporaneamente in tutto il paese, ma ogni giovedì a turno per un quartiere alla volta.
“Questo – spiega l’assessore all’Ecologia e ambiente, Vincenzo Nieli – per dare la possibilità ai cittadini di abituarsi e di limitare i disagi. Domani si inizia con il quartiere San Paolo. Rifiuti specifici, come ad esempio un piatto di plastica che, se liberato dagli avanzi di cibo con un semplice tovagliolo, può essere differenziato. Gettarlo fra i rifiuti indifferenziati significa far aumentare per tutti il costo del servizio”. “Sono sicuro – ribadisce l’assessore Nieli – che dopo i dubbi inziali la città risponderà al meglio”.
Queste le vie di Palazzolo che da domani saranno interessate al controllo: via Annuziata; Via Vincenzo Messina; via Giuseppe Fava; largo senatore Italia; Via Ebraida; via Tagliamento; Via Ticino; Via Alerano; Via Galileo; Via canoa; Via Isonzo; Via Salomone; Via Adige; Ronco Scalzo; Ronco San Blandano; Via Castelvecchio.