Palazzolo Acreide, incentivi economici per contrastare spopolamento e denatalità
Il comune di Palazzolo Acreide sta predisponendo, per il prossimo bilancio di previsione, misure per contrastare lo spopolamento e la denatalità. E’ allo studio un sistema di incentivi economici e sgravi fiscali, fino alla concorrenza di 7mila euro per ogni neonato che nasce da coppie residenti nel comune montano. Mille euro in più, come sgravio sulla Tari, per le nuove coppie che trasferiranno la residenza in funzione di far nascere il loro bambino a Palazzolo Acreide.
Grande soddisfazione viene espressa da Salvo Sorbello, presidente provinciale forum delle associazioni familiari. I dati demografici che fornisce sono preoccupanti, a tal punto che molti comuni corrono il rischio di non avere più bambini in futuro e che gli asili nido vengano trasformati in case di riposo.
“L’iniziativa di Palazzolo Acreide è assolutamente lodevole – afferma Sorbello – e deve essere seguita anche da altri.”
Tanti comuni dell’interno della Sicilia sono proiettati verso un vero e proprio suicidio demografico. Molti giovani, per mancanza di lavoro o di semplici prospettive lavorative, emigrano, spopolando sempre più le città dell’Isola. Negli ultimi 15 anni, l’età media della popolazione si è elevata di 10 anni.
“E’ finita la fase del baby boom – ribadisce Sorbello – che era esplosa negli anni ‘60, ‘70 e, in parte, negli anni ’80. Diminuisce sempre più il numero il di donne in età fertile.”
Prima causa di povertà nelle famiglie è proprio la nascita di un figlio.
“Per questo – conclude Sorbello – bisogna sostenere con azioni concrete, come quella del Comune di Palazzolo Acreide, gli sforzi delle giovani coppie. L’emergenza denatalità va combattuta anche da altri con uno sforzo comune.”