Palazzolo, si completa la messa in sicurezza della chiesa di san Sebastiano
Il 9 novembre verranno aperte le buste e aggiudicati i lavori per il consolidamento e la messa in sicurezza della Chiesa di San Sebastiano di Palazzolo, che è stata finanziata ai sensi della Legge 433 del 1991. Più volte si è giunti alla fase conclusiva dei lavori e più volte si è tornati indietro perché cavilli burocratico e la modifica della legge sugli appalti ha di fatto impedito l’aggiudicazione dei lavori stessi.In questo modo, si mette la parola fine su una vicenda che si è dimostrata spesso superiore alle forze umane e che ha visto il destino accanirsi in modo sistematico, come se vi fosse stata una occulta regia ad impedire l’inizio dei lavori.
“Come si ricorderà – ha commentato il deputato Enzo Vinciullo – i lavori, finanziati ai sensi della Legge 433 del 1991 – Obiettivo C – per 950.000 euro, sono destinati al completamento della Basilica di San Sebastiano che è anche patrimonio dell’umanità.Presumibilmente, i lavori inizieranno nel mese di gennaio e dureranno 450 giornate.La chiesa ha subito danni in seguito al terremoto di Santa Lucia del 13 dicembre 1990 e successivamente è stata inserita nelle opere da consolidare e restaurare.Con l’odierno intervento si concludono i lavori già a suo tempo realizzati.Sicuramente un lavoro importante – ha concluso l’On. Vinciullo – che, dopo gli interventi sulla Chiesa Madre e sulla Chiesa di San Paolo, completa il ciclo degli interventi effettuati nella città di Palazzolo su tre monumenti che esprimono le maggiori potenzialità del barocco italiano.