PALERMO UN VOLONTARIO “SVUOTA IL CONTO” DELLE SUORE

 Si era conquistato la fiducia delle suore ed invece le avrebbe raggirate.

Un volontario avrebbe fatto sparire quasi duecento mila euro dalle casse della comunità religiosa “Figlie della carità del preziosissimo sangue” che da svolge un servizio apostolico-missionario di assistenza a malati, anziani e persone in difficoltà in ospedali, centri di accoglienza e mense per i poveri.

Succede a Palermo, un uomo di 44 anni gestore di  una casa di riposo dove svolgeva volontariato, è stato denunciato dalla finanzieri del Gruppo Palermo.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica, è durata due anni.

I finanzieri hanno ascoltato testimoni e vittime.

In particolare la madre superiora e due consorelle.

I soldi, che dovevano servire per i contributi dei dipendenti della casa di riposo, la costruzione di una zona destinata alla quarantena e per comprare condizionatori e termo-scanner, invece sarebbero stati utilizzati dall’indagato, tra l’altro, per l’acquisto di diverse autovetture e motociclette, e per la ristrutturazione della propria abitazione.