Pallamano, l’Albatro chiude al settimo posto
Albatro Teamnetwork Siracusa 28
Ambra 24
(primo tempo 13-12)
Albatro Teamnetwork Siracusa: Adler, Dedovic 9, Mincella, Sardo, Calvo A, Calvo M. 3, Ragusa 1, Di Stefano 3, Conigliaro, Bianchi 7, Murga 3, D’Alberti 2, Vinci, Corsico. All. Vinci.
Ambra: Ballini 1, Chiaramonti, Carmignani, Maraldi 7, De Stefano, Dei 1, Di Marcello Morini, Munda, Dordijevic 9, Benelli, Liccese 4, Trinci 2. All. Morlacco.
Arbitri: Simone e Montilli
SIRACUSA – La prima vittoria dell’Albatro nella Final Eight casalinga arriva contro Ambra e vale il settimo posto in classifica. Sempre avanti nel punteggio, tranne nelle prime battute, la squadra siracusana ha evitato un “cucchiaio di legno” che non avrebbe meritato.
All’assenza di Brancaforte, si aggiunge quella di Giannone, indisponibile a causa di un lieve infortunio. Nella lista dei 14 viene inserito il terzo portiere, Ivan Sardo. La prima azione dell’Ambra non va a buon fine, concretizza invece Murga. Poi due reti di fila della squadra di Morlacco, ma l’Albatro c’è e, con un parziale di 5-2, costruisce il primo importante vantaggio del match: 7-4 al 12’. Dedovic è in discrete condizioni e, con un bel sottomano da posizione angolata, realizza il gol più bello del primo tempo, l’undicesimo degli aretusei. Sul più 5, però, l’Albatro rallenta e subisce
la rimonta avversaria. Dordjevic segna due volte, poi Dei spreca in contropiede, Vinci chiama time-out ma Maraldi, Manonori e ancora Dordijevic annullano il gap. L’Albatro va negli spogliatoi comunque sul più 1 grazie ad un gol realizzato negli ultimi secondi dal solito Dedovic. Sua anche la prima rete della ripresa. Dedovic e Bianchi riportano a distanza di sicurezza i siracusani, lo stesso Bianchi imita poi il compagno con la maglia numero 9 e D’Alberti, entrato nella ripresa, firma il più 5 (21-16) poco prima di metà tempo. Poi massimo vantaggio grazie a Bianchi. Che si infortuna ad una caviglia al 19’ a causa di uno scontro fortuito in difesa con un avversario e lascia il campo tra gli applausi dei 500 del PalaLobello. Entra il terzo portiere Ivan Sardo, che si fa notare immediatamente per un grande intervento sul tiro di Liccese. Di Stefano realizza su rigore e per l’Albatro è nuovo massimo vantaggio: 26-19 al 22’. In campo anche Gianluca Vinci, figlio del tecnico, che colpisce la traversa. Il duello tra Liccese e Sardo si ripete e lo vince ancora il portiere siracusano,bravo a respingere con la mano sinistra il tiro dell’avversario, che sciupa un’altra situazione favorevole in ripartenza. Non sbaglia invece Dedovic, Ragusa si procura lo spazio per battere a rete da posizione di pivot, ma l’ultima rete del match è di Liccese. L’Albatro vincere e conclude al settimo posto.