Pallanuoto, l’Ortigia a Bologna per l’ultima di campionato
Messa da parte l’ottima ma sfortunata avventura in Coppa Italia, l’Ortigia si appresta ad affrontare l’ultimo atto prima della fase più importante della stagione. Domani pomeriggio, alle 15, presso la piscina “Longo” di Bologna, i biancoverdi sfideranno la De Akker Bologna nella settima e ultima giornata del Round Scudetto del campionato di Serie A1. Una partita che non ha particolari significati dal punto di vista della classifica, visto che l’Ortigia, saldamente quarta, è già qualificata alle semifinali scudetto, e la De Akker è ormai matematicamente settima, ma che alla squadra di Piccardo risulta molto utile in vista dei play-off. I biancoverdi, che all’andata, a Siracusa, vennero fermati sul pareggio, vogliono confermare l’ottima condizione mostrata contro Brescia e Savona in Coppa Italia e proseguire il percorso di preparazione alle semifinali scudetto contro la corazzata Pro Recco (il 1° maggio in Liguria e l’8 maggio a Siracusa, con eventuale gara 3 prevista a Recco l’11 maggio). Piccardo dovrà rinunciare ancora ad Andrea Condemi, che ha un problema al costato per un colpo preso in semifinale di Coppa Italia e che lo aveva costretto a saltare anche la finale per il 3° posto contro Savona, e forse anche al secondo portiere Calabresi, che due giorni fa è stato colpito da un grave lutto e che potrebbe raggiungere i suoi compagni direttamente a Bologna. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della De Akker.
Alla vigilia, mister Stefano Piccardo spiega quali sono le motivazioni da trovare in una partita ininfluente per la classifica: “Quello di domani è pur sempre un match del Round Scudetto, quindi le motivazioni non mancano. È vero che ai fini del piazzamento non ha alcuna importanza, però è l’ultima partita di preparazione che abbiamo prima dell’andata delle semifinali scudetto. La settimana prossima, a Siracusa, faremo un common training con il Telimar, e quindi ogni gara prima dei play-off va sfruttata per cercare di migliorare il più possibile la nostra condizione e il nostro gioco”. All’andata, con la De Akker arrivò un pareggio interno che l’Ortigia fece fatica a digerire. Il tecnico biancoverde parte proprio da quel risultato e dal valore degli avversari, per presentare il match