Pallanuoto, nulla da fare per l’Ortigia contro il Recco
Dopo due mesi di inattività a causa di europei prima e mondiali poi, con l’Italia laureatasi vice campione del mondo ottenendo il pass per le olimpiadi estive di Parigi, riprende il campionato nazionale di Serie A1 di pallanuoto e ovviamente il cammino del C.C.Ortigia guidato da mister Piccardo, inserita in questa seconda fase del torneo nel round scudetto, cioè un girone composto dalle prime sette società in classifica fino al termine della prima parte.
L’ortigia riparte con una sconfitta. Incontro proibitivo in trasferta nella piscina “Antonio Ferro” in Liguria già sulla carta ed effettivamente anche in acqua contro i campioni d’Italia e d’Europa in carica della Pro Recco , anche quest’anno sempre più in vetta alla classifica. Nel primo parziale di gara i siciliani tengono testa ai liguri, trovando addirittura un temporaneo vantaggio con la rete del 1-2 firmata da Giorgio La Rosa, immediatamente rimontati da Fondelli e dalla doppietta in un minuto di Nicholas Presciutti tra le fila del Recco. Di lì in avanti dominio della squadra più forte al mondo che arriva all’intervallo lungo sul risultato di 6-2, con la squadra capitanata da Stefano Tempesti che si limita ad una discreta difesa, creando pochissimo in fase offensiva. Leggero segno di reazione da parte dei siracusani arriva nel terzo parziale con un gol in avvio di tempo di Bitadze con cui prova a riaccendere le speranze dei suoi, ma nulla di fatto poichè il tempo si chiude per 8-4 in favore dei liguri, assistendo a un “botta e risposta” di gol delle due formazioni. A senso unico anche l’ultimo quarto di gara, con note di merito per la tripletta personale di Presciutti ma soprattutto il gol del grande ex della sfida Ciccio Condemi con tanto di dribbling ad un suo vecchio compagno di squadra prima di depositare il pallone dietro la schiena di Tempesti e successivamente il 10-5 finale timbrato da Luca Cupido.
Mentre la Pro Recco si proietta già verso l’ennesima finale scudetto degli ultimi anni continuando a non sbagliare un colpo, l’Ortigia scivola al quinto posto, complice la vittoria del Telimar di Palermo, ma ha dalla sua tempo e potenzialità per riprendersi e risalire in classifica.
A.D.A.