Pallanuoto: Posillipo ad aggiudicarsi il big match della 22° giornata di Serie A1
C.C. ORTIGIA – C.N. POSILLIPO 5-9 (2-1/0-5/1-1/2-2) C.C. Ortigia: Caruso, Cassia, Abela, Jelaca 1, Di Luciano, Farmer, Giacoppo 2, Espanõl Lifante, Rotondo, Giribaldi, Susak 1, Napolitano 1, Pellegrino. All. Stefano PiccardoC.N. Posillipo: Sudomlyak, Kopeliadis 1, M. Di Martire 3, Picca, Mattiello 1, Silvestri, Marziali 2, Rossi, Papakos, Scalzone, Manzi 2, Saccoia, Negri. All. Roberto BrancaccioArbitri: Fabio Brasiliano di Camogli (GE) e Luca Bianco di Gavardo (BS)Superiorità: Ort 2/12 + 1 rig Pos 2/8Espulsioni definitive: nel terzo tempo Silvestri (P) per limite di falli e Napolitano (O) per condotta violenta; nel quarto tempo, Scalzone (P) e Abela (O) per limite di falli.Note: Ammoniti i tecnici Piccardo (nel secondo tempo) e Brancaccio (nel terzo tempo), espulso un dirigente del Posillipo (nel secondo tempo). Nel terzo tempo, Negri (P) para un rigore a Espanõl Lifante (O). Spettatori: 500 circa.23 marzo 2019 – Alla fine è il Posillipo ad aggiudicarsi il big match della 22° giornata di Serie A1. Gli uomini di mister Brancaccio espugnano con merito la piscina “Caldarella”, approfittando di un’Ortigia molto contratta e imprecisa, che ha sprecato un numero elevato di superiorità numeriche, pagando soprattutto il crollo nel secondo parziale, nel quale i campani si sono imposti con un perentorio 5-0. In acqua tanto nervosismo, con gli arbitri costretti spesso a ricorrere ad ammonizioni ed espulsioni (come quella pesante di Napolitano nel terzo tempo). Il Posillipo, nella seconda parte di gara, è andato in controllo e i siracusani, pur bravi a guadagnare molte superiorità, ne hanno fallite davvero troppe, buttando via ogni speranza di rientrare in partita. I due ultimi parziali sono stati più equilibrati, lasciando però invariato il distacco guadagnato dai campani, trascinati oggi da un ottimo Massimo Di Martire. Finisce 9-5 per il Posillipo, che allunga e consolida il quarto posto, in attesa di avere notizie sulla possibile revoca della vittoria d’ufficio contro il Recco. Per l’Ortigia un’occasione persa, ma la corsa verso la Final Six continuerà dopo la lunga sosta che permetterà a Giacoppo e compagni di recuperare un po’ di energie. Commento del tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo: “È una sconfitta giusta, meritata. Il Posillipo ha giocato meglio, noi in due occasioni non siamo stati bravi a rientrare in partita. Ci sono stati due episodi che secondo me potevano essere giudicati diversamente, ma i nostri scarsi numeri sull’uomo in più non giustificano alcuna protesta. Non si può vincere nella pallanuoto con queste percentuali “.”Loro hanno difeso bene– conclude Piccardo – ma noi dobbiamo capire che la parte destra è quella dove alla fine ci lasciano più spazio. Sbagliamo alcuni movimenti in attacco, nella confusione non riusciamo a gestire certe situazioni e a fare bene determinati movimenti. Siamo anche un po’ stanchi, è vero, perché abbiamo giocato 13 partite più dell’anno scorso e abbiamo un po’ accusato la fatica. Ma, al di là di questo, va dato pieno merito al Posillipo”.