Parcheggi e strisce blu ai privati, il M5S: “Sindaco in contraddizione”
L’iniziativa dell’amministrazione comunale che ha avviato l’iter per riaffidare ai privati la gestione dei parcheggi e delle strisce blu a pagamento continua a tenere desta l’attenzione della politica. A rilanciare l’argomento è il movimento cinque stelle, che si dice contrario all’iniziativa rilanciata qualche giorno fa dall’assessore comunale ai Trasporti, Dario Abela. Questi ha giustificato la scelta con il fatto che “A lungo andare, l’esperienza in house si è rivelata tormentata. Troppi problemi con i parcometri e con la vigilanza degli stalli e delle aree parcheggio a causa di atti di vandalismo e di parcheggiatori abusivi. La soluzione, a nostro giudizio, è quella di affidare il servizio attraverso un bando di gestione”.
Il meet up sichiede “Se gli utili dei parcheggi andranno al privato, al Comune non resterà altro che continuare ad utilizzare le forze dell’ordine per multare i poveri cittadini?”
Attualmente, per i parcheggi a pagamento, le strisce blu e il servizio di bus navetta, il comune incassa annualmente intorno a un milione e mezzo di euro.” Il penta stellati si chiedono, quindi se “il comune di Siracusa può permettersi di rinunciare a questa cifra senza battere ciglio?”.
Il movimento cinque stelle punta il dito anche contro il sindaco, chiedendosi, ironicamente se “Quel Giancarlo Garozzo che – da capogruppo dell’opposizione – nel 2010, chiedeva la commissione d’inchiesta sulla GE.PA. che gestiva i parcheggi privatamente, è per caso un omonimo del nostro sindaco attuale oppure, invece, siamo di fronte all’ennesimo cambiamento in corso d’opera rispetto alle fantasmagoriche promesse, come quella sull’acqua pubblica, della sua campagna elettorale?”.