Parcheggio selvaggio, arrestati quattro marocchini
Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno arrestato 4 magrebini per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. In particolare i Carabinieri impegnati in un servizio di controllo del territorio nella località balneare di Fontane Bianche, finalizzato soprattutto a contrastare i parcheggi “selvaggi”, nonché la presenza di parcheggiatori abusivi, hanno proceduto all’identificazione di 4 magrebini che avvicinavano i turisti chiedendo del denaro in cambio dell’agevolazione al parcheggio e della presunta custodia delle loro autovetture in quelle zone molto frequentate.
I 4 parcheggiatori, Hicham Fathi di 32 anni, Mouhmade El Gaout di 40, Toufiq Belqaid di 39 e Mohamed Selmane di 38, tutti cittadini marocchini, sono stati accompagnati in caserma poiché nei loro confronti doveva essere contestata una violazione al codice della strada che, appunto, punisce i parcheggiatori abusivi e i guardamacchine. Una volta in caserma i 4 magrebini hanno iniziato a spintonare ed offendere i militari operanti, inveendo violentemente contro gli stessi. I quattro sono stati prontamente bloccati e, prima che potessero passare alle vie di fatto, dichiarati in stato di arresto. Grazie alla prontezza dei militari, nessuno ha riportato lesioni. Dopo le incombenze di rito, i quattro cittadini marocchini sono stati sottoposti agli arresti domiciliari come disposto dall’AG di Siracusa, mentre i soldi, provento dell’attività illecita, sono stati sequestrati.
L’attività di controllo di ieri rientra in una più ampia attività che i Carabinieri stanno svolgendo con continuità in un’ottica di fattiva collaborazione con le associazioni e i comitati del “Raggruppamento Sud di Siracusa” che, con i loro rappresentanti, avevano qualche giorno fa incontrato il Comandante Provinciale, Col. Luigi Grasso, al quale avevano prospettato le criticità che interesserebbero le zone balneari dell’area sud della città. I controlli dei Carabinieri negli ultimi giorni in quel territorio hanno riguardato proprio la problematica dei parcheggi “selvaggi”, comportamento per il quale sono state elevate numerose contravvenzioni, ma anche il traffico dei natanti e la sicurezza delle coste con il continuo pattugliamento della Motovedetta “Maronese” nell’area del Plemmirio e di Fontane Bianche.