Pensilina dello stadio, lavori a rilento: protesta il Città di Siracusa
A rilento i lavori per l’installazione della pensilina allo stadio De Simone. Nessun operaio in azione per le procedure di ripristino del manufatto sulla tribunale Siringo e piovono le proteste da parte della dirigenza del Città di Siracusa. “Speravamo che iniziassero i lavori relativi ai fori per i moduli strutturali – spiega il DG Marletta- ma non abbiamo visto nessuno oggi al cantiere. Dopo le polemiche, per le quali qualcuno si è risentito, per il nostro invito dello scorso 5 gennaio era auspicabile una soluzione in tempi relativamente celeri. Cosi, allo stato attuale, non è stato, con grande nocumento per la società ma soprattutto per i nostri tifosi. Il 24 giocheremo una partita importantissima immaginavamo un sostegno diverso. Ci attendiamo delle risposte concrete nelle prossime ore, altrimenti ci vedremo costretti a chiedere di smontare il tutto e lasciar giocare il nostro campionato per il bene della città rimandando i lavori ai mesi di stop”.
L’ASSESSORE FOTI: “I TEMPI SONO RISPETTATI”. “Allo stadio “Nicola De Simone” i lavori procedono regolarmente, gli operai e la direzione lavori sono in cantiere e rispetteranno il crono-programma previsto per la realizzazione della pensilina. Da parte dell’Amministrazione comunale e del sottoscritto, peraltro legato affettivamente e per trascorsi familiari al Siracusa calcio, sulla vicenda c’è la massima attenzione, disponibilità ed impegno”: lo dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Foti in risposta ad una nota alla stampa dell’Asd Città di Siracusa.
Aggiunge Foti: “Non accettiamo ramanzine fuori luogo, ricordando alla società sportiva che il “Siracusa calcio” e l’impianto “Nicola De Simone” sono e resteranno per sempre, anche dopo di noi, un patrimonio della città e dei Siracusani”.