Platini e jacarande cambiano il volto di piazza Adda
È difficile trasformare una visione in realtà eppure è ciò che è stato possibile realizzare nel piazzale parcheggio davanti piazza Adda espugnando la sua grigia distesa di asfalto. Partendo dall’isola marciapiede centrale il primo passo fu quello di convertire un ammasso di mattonelle divelte, tronchi di alberi mozzati e cartelloni pubblicitari pericolanti in una grande aiuola di terra alberata.
Il secondo è poi stato eliminarne le barriere architettoniche ed estendere l’alberatura e il sistema di recupero e accumulo delle acque piovane all’intero piazzale parcheggio.
Un’operazione semplice che ha permesso di aumentare il drenaggio urbano dell’area e portare i colori della natura in una landa desolta che in pochi anni, si coprirà delle ampie e alte chiome verdi degli alberi.
Azione che grazie al bando del MiTE sul contrasto ai Cambiamenti Climatici verrà replicata nel piazzale parcheggio di via Augusta e nell’area verde comunale di via Vanvitelli dove sono già in corso i lavori d’impianto degli alberi, ai quali faranno seguito la sistemazione a verde di piazza Russello a Belvedere e del Parcheggio Tersicore a Fontane Bianche.
Un’opera che va completandosi grazie al prezioso contributo degli uffici comunali, ai tecnici ed esperti coinvolti (gratuitamente) e al mandato dell’amministrazione che, a differenza di tante altre occasioni, non ha lasciato cadere nel vuoto il lavoro fatto.
Carlo Gradenigo