Politiche per i giovani, accordo tra Uiltemp e Consulta giovanile
Da soli non si va lontano, ci vuole ampia collaborazione per gestire le sorti dei giovani. Cosi Arianna Amalfi, Segretario generale Uiltemp Siracusa, Ragusa e Gela e Nicolò Saetta, presidente Consulta giovanile, dopo aver siglato un accordo che rappresenta una grande opportunità per i giovani del nostro territorio. Si tratta di un progetto che vede la collaborazione tra l’organizzazione sindacale Uiltemp (che si occupa di tutelare i giovani lavoratori precari e in somministrazione) e la Consulta giovanile, espressione dei giovani di Siracusa. Il progetto “Rete Giovani Siracusa” mira a consolidare una consapevolezza, nelle parti sociali, nel territorio e nei cittadini, delle necessità dei giovani, che sono i lavoratori dell’imminente domani, caratterizzato da una profonda conversione delle modalità di lavoro, tra digitalizzazione e transizione energetica e maggiore attenzione verso i temi della sicurezza sul lavoro. Questa ambiziosa iniziativa vuole raggiungere i giovani per avviare un processo di inclusione sociale, affinché questi ultimi, attraverso l’orientamento elargito nel corso del progetto, possano conoscere gli enti e le strutture del nostro territorio, presso le quali possono richiedere aiuto e sostegno, ovvero possano acquisire conoscenza sulle modalità di ingresso nel mondo del lavoro e possano essere informati su eventuali reclutamenti. Questo è il momento giusto per diffondere questa rete di comunicazione, a ridosso del drammatico contesto storico che stiamo attraversando caratterizzato dal Covid-19, che rappresenta la seconda ondata di crisi economica che ha investito i lavoratori ed in particolare i giovani lavoratori, già precari o prossimi al diploma, che si sono trovati senza lavoro e non sanno se avranno l’opportunità di iniziare la loro carriera professionale. La Consulta giovanile da sempre si adopera nel tentativo di stimolare una proficua comunicazione tra il mondo giovanile e le istituzioni politiche, con l’obiettivo di non lasciare a lettera morta quanto fatto, ma di tramutare le parole in azioni concrete. Questo è solo l’inizio di un progetto strutturato per i giovani siracusani, per dare loro formazione e comunicazione sulle difficoltà che possono riscontrare nell’ingresso nel mondo del lavoro. È essenziale far conoscere realtà importantissime, come quella del sindacato, nonché fornire istruzioni fondamentali per la scrittura di un curriculum vitae, biglietto da visita per l’ingresso nel mondo del lavoro.