Preoccupano i conti del Comune di Siracusa
I conti del Comune di Siracusa sarebbero preoccupanti. Questo il senso dell’intervento del movimento Civico 4 che ha eseguito un’analisi dei provvedimenti firmati dal Commissario straordinario.
“Con la Deliberazione n. 29 del 18 ottobre 2021, il Commissario ha certificato un risultato di Amministrazione negativo complessivo di -22.458.535 alla data del 31/12/2020. – si legge in una nota del movimento – Con la successiva Deliberazione n. 30 del 18 ottobre 2021, il Commissario ha accolto la variazione di bilancio proposta dall’Amministrazione per ripianare il disavanzo del 2020 e ha accertato il permanere degli “equilibri di bilancio” del Comune di Siracusa”.
“Civico4”, rappresenta preoccupazione sulla situazione di deficitarietà del Comune di Siracusa, esprime il proprio giudizio negativo sull’assenza dei contenziosi con “Igm” e con la Regione Siciliana sul “Talete” dalla documentazione delle predette delibere (passività potenziali), sulla mancata comunicazione con la città relativamente alla situazione finanziaria dell’ente e sulla mancata comunicazione e condivisione con la città delle iniziative assunte per sanare nel tempo le condizioni di deficitarietà del Comune di Siracusa. “Civico4” ha analizzato gli otto parametri che dal 2019 indicano la deficitarietà strutturale di un ente locale e che, in sintesi, riportiamo di seguito, confrontandoli con la soglia di riferimento prevista dalla normativa, nella consapevolezza che, per i magistrati contabili, gli stessi parametri, anche presi singolarmente, costituiscono irregolarità suscettibili di pregiudicare, in prospettiva, gli equilibri economico-finanziari dell’Ente.
“Le condizioni lasciano il Comune di Siracusa sotto il controllo dei magistrati contabili, tuttavia, in assenza di Consiglio comunale, da oltre un anno e mezzo, la città non viene messa a conoscenza di eventuali comunicazioni della Corte dei Conti successive alla Delibera con cui il Consiglio comunale nel dicembre 2018 diede dei correttivi da seguire all’Amministrazione comunale. – dichiara il leader Michele Mangiafico – Relativamente alla “variazione di bilancio” proposta dall’Amministrazione comunale e adottata dal Commissario, “Civico4” giudica negativamente il taglio di risorse per oltre un milione di euro attinte anche ai capitoli relativi alle spese per il personale e alle spese per le scuole, senza utilizzare invece capitoli come le spese di rappresentanza o il fondo di riserva del Sindaco o le spese per spettacoli e manifestazioni”.
Relativamente alle iniziative assunte per il recupero del disavanzo del Comune di Siracusa, “Civico4” esprime perplessità sull’annuncio dell’ennesimo progetto speciale per recuperare 2 milioni di euro all’anno di evasione della Tari per ciascuno dei prossimi due anni.
“Ci chiediamo: – continua Mangiafico – è credibile un’Amministrazione comunale che ogni anno incassa 8 milioni di euro in meno sulla tassa sui rifiuti rispetto a quanto dovrebbe, quando afferma che per coprire il disavanzo del Comune di Siracusa incasserà due milioni in più all’anno per i prossimi due anni? È credibile un’Amministrazione comunale che annuncia un nuovo, l’ennesimo progetto speciale per il recupero dell’evasione dopo il fallimento dell’ultimo in ordine cronologico, iniziato nell’aprile 2018 e concluso nel gennaio 2020 (leggasi progetto Riscontro), senza che il bilancio del Comune di Siracusa abbia registrato effetti tangibili?”
“Per chi ama i numeri: Il bilancio di previsione 2019 riportava al capitolo 1505 – relativo alla riscossione della tassa sui rifiuti – incassi nel 2018 per un totale di 16.557.164,67 euro su 24.047.160,00 di accertamento. Il bilancio di previsione 2020, allo stesso capitolo, riportava 16.468.708,74 euro di incassi su accertamenti per 24.500.000,00 euro. – conclude Mangiafico – Il bilancio 2021 aumenta la previsione di entrata a 27.289.000,00 euro. Attendiamo di conoscere gli incassi che l’attuale Amministrazione produrrà nell’ultimo anno e mezzo di mandato amministrativo”.